19 maggio 2011

Andrea's Version

Tra Pisapia che forse vince e la Moratti che forse perde, tra la Santanchè che per alcuni è utile e per altri danneggia, tra il popolo elettore che prima era imbecille e di punto in bianco è rinsavito, tra i magistrati di Milano che hanno vinto le elezioni però meglio non dirlo, tra il Pdl che ha perso e il Pd che non ha vinto, tra prove d’appello e mancati radicamenti sul territorio, tra un De Magistris che ha guadagnato e un Di Pietro che ci ha rimesso, un Fini che non c’è più, ma conta più di prima, tra un Prodi che fa interviste piene di rancore per garantire che non nutre rancore, e un Cozzolino pieno di rancore ma che non lo nasconde, tra un Veltroni che finge di esserci e un D’Alema che finge di non fingere, tra questo e quello, e quello e quell’altro, e tutto il resto che si può stancamente discutere nella presente congiuntura, avete apprezzato anche voi che per lo meno, da una quindicina di giorni, non ci rompono più i coglioni con Saviano?
di Andrea Marcenaro
Il foglio

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