L’arresto di Marco Mancini, direttore della prima divisione del Sismi, avvenuto ieri a seguito del rapimento dell'imam Abu Omar, è stato definito da Francesco Cossiga un regalo a Bin Laden. l'ex capo dello Stato che ha confermato la notizia dell'arresto di Mancini, ha giustamente criticato i magistrati milanesi per l'arresto di quelli che definisce gli autori di "alcune delle più brillanti operazioni all'interno ed all'estero del nostro servizio, tra le quali le liberazioni dei nostri ostaggi in Iraq", che "hanno dato un fondamentale contributo alla lotta internazionale contro il terrorismo".
Anche Silvio Berlusconi è intervenuto sulla vicenda, affermando che gli autori ed esecutori della decisione della magistratura non si rendono conto che si rischia di sciupare quanto di buono fatto nella lotta al terrorismo.
Questo e' un fatto gravissimo perche' si tratta di una mossa politica per potere selezionare gli elementi di cui la sinistra si può fidare e quelli che sospetta di essere più vicini al centrodestra. Tutto questo a scapito della sicurezza del paese.
Detto questo, in un paese dove il primo atto del Presidente comunista e' di dare la grazia ad un terrorista, e' normalissimo che si arresti un dirigente del Sismi dal quale dipende la sicurezza di milioni di cittadini. La Jihad Islamica, Bin Laden e tutti i terroristi ringraziano di cuore.
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