«La mia coscienza non mi consente di continuare come se niente fosse ». Con queste parole il regista americano Steven Spielberg ha ieri rinunciato all'incarico di consulente artistico per le Olimpiadi di Pechino a causa dell'atteggiamento della Cina nei confronti del Darfur. «A questo punto il mio tempo e le mie energie saranno dedicate non alle cerimonie olimpiche ma a fare il possibile per por fine agli indicibili crimini contro l'umanità commessi nel Darfur», ha annunciato Spielberg in un comunicato.
E fosse solo Darfur....
1 commento:
It's not just Darfur, you're definitely right.
Still, it's so damn good that Mr. Spielberg resigned, and even more because the reasons he gave were about (some of) China's responsibilities.
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