La tedofora disabile Jin Jing che qualche settimana fa' era stata ribattezzata da tutta la stampa cinese come “l’angelo sorridente della torcia” perche' difese con tutte le sue forze la torcia olimpica da un attivista tibetano che a Parigi tento' di strapparle la fiaccola, e' adesso considerata una "traditrice della razza", una "stupida senza cervello", un "lupo con occhi del diavolo", per avere dichiarato durante un'intervista che era sbagliato boicottare i supermercati francesi Carrefour.L'articolo
1 commento:
beh, io ci ho gusto. ci ho gusto, ci ho gusto.
che ora si mangi quella bella minestrina di merda che si è cucinata: ha agito per servilismo verso il governo cinese difendendone la fiaccola, che ne sia mal ripagata con la stessa moneta.
così magari la prossima volta se ne starà tranquilla e seduta quando il rappresentante di un popolo oppresso cercherà di rubare la fiaccola al prossimo paese canaglia.
ha fatto la serva finora? normale che il padrone la frusti per riconoscenza.
chi servo è nell'animo e lacché del più forte di fronte ai deboli, merita di subirne la stessa prepotenza.
niente di meglio che assaggi la stessa medicina che i suoi ex amici cinesi danno ai Tibetani e agli Uiguri, i quali spero si rivoltino come fanno gli Afgani, i Ceceni e altri popoli oppressi.
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