22 aprile 2008

Testimonianze Romeni

Ricevo questo mail, che pubblico.

"Sono un'insegnante di Italiano per stranieri. Attualmente ho un gruppo di ingegneri romeni, in stage a Roma ed ai quali insegno la nostra lingua. Questi ragazzi sono estremamente educati, preparati, studiosi, volenterosi e rispettosi del nostro paese. Questa mattina due di loro, entrano in classe con un viso tristissmo. Preoccupata chiedo loro cosa era sucesso. Ed ecco cosa mi hanno raccontato. Domenica sono andati in spiaggia per fare una bella passeggiata con la bella giornata che c'era. Stavano camminando quando, ad un certo punto, si imbattono in un gruppo di coetanei, ragazzi dai 17 ai 20 anni e più, che parlavano e ridevano. Ma cosa si stavano dicendo per ridere tanto, si chiedono i miei studenti? E così si avvicinano piano piano con prudenza perchè, a loro dire, le facce non erano molto raccomandabili. Insomma, praticamente, stavano parlando di rapine, furti, scippi, aggressioni di ogni genere da loro effettuate nel nostro paese. Uno, molto fiero, raccontava che per svaligiare una casa aveva picchiato una coppia di anziani; un altro, sempre ridendo, diceva che lui aveva usato una specie di martello per darlo in testa ad un signore e lo aveva derubato del suo orologio.
Uno dei miei studenti chiede loro cos'era poi successo? Uno gli risponde che ha fatto un giorno solo di prigione e l'altro ridendo, che lo stavano ancora cercando; Un altro dice che tanto in italia è bello perchè gli italiani (cito testualmente ciò che mi è stato riferito dai miei studenti romeni) sono cretini e hanno paura di noi e poi tanto in Italia, è meglio della Romania almeno qui non vai in prigione.
La cosa che ha scioccato di più i miei studenti romeni è che gli stranieri a roma non hanno nessun rispetto per il paese che li accolglie e non solo ma si permettono pure di fare azioni illegali con prepotenza, tipo attarversare la strada dove capita, passare con il rosso anche ubriachi, investire persone etc...la lista e' lunga. E loro non capiscono perchè a Roma ci sia così poca severità con persone simili. Bisogna capire che in Romania questo tipo di persona è considerata "persona non grata" e se un romeno sgarra finisce dritto in prigione con pene durissime. E vi dirò di più, oggigiorno, in Romania si sta molto meglio perche la malavita si è spostata in italia. Io aggiungo COMPLIMENTI A VELTRONI e alla sua banda di accoliti.
E non sto raccontando una storia tratta da un film ma sto citando una vera testimonianza fattami da studenti romeni."
H

1 commento:

Anonimo ha detto...

ma guarda che trovata invece di fare in modo di evitare la violenza arrestando e mantenendo in prigione i delinquenti siamo noi donne che dobbiamo diventare reperibili.... MA DICO RUTELLI T'E CASCATO UN MATTONE IN TESTA????????