Il commissario europeo per la salute, il maltese John Dalli che si e' recentemente dimesso, sembra aver perso il lavoro a causa dello "snus"
Lo "snus" e' un prodotto molto popolare in Scandinavia ed e' per questa ragione, che cosi poche persone fumano sigarette in quei paesi.
Inter nos non capisco perche' smettere di fumare per poi diventare dipendenti di un altro prodotto. Un numero cresente di persone in america usa questo prodotto meno "ingombrante" nel senso che non c'e' bisogno di sputare continuamente come per esempio quando si usa il tabacco da masticare.
Anyway, lo "snus" e' vietato nella U.E. perche' i burocrati di Bruxelles sanno cio'che e' meglio per noi, anche se le sigarette non lo sono, e la Svezia ha posto come condizione per la sua entrata nella U.E. che lo "snus" rimanga legale.
Infatti questo prodotto non provoca cancro ai polmoni e la Svezia e' il paese con la minore incidenza di tumori al mondo.
Naturalmente i produttori di "snus" vogliono espandere il loro mercato e si dice che John Dalli avrebbe incoraggiato un uomo d'affari di contattare i produttori con l'offerta di sostenere una liberalizzazione del prodotto.
E visto che una tale mossa potrebbe abbassare i tassi di cancro al polmone ci si chiede che cosa c'e' di sbagliato, ma purtroppo sembra che Dalli, che altrimenti sarebbe diventato il salvatore dei polmoni d'Europa, avesse ulteriori motivi.
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