09 febbraio 2007

Venezuela: l'inizio della fine

C'e un senso di deja' vu a Caracas. Come nel 1958, in una isola dei caraibi....
Prima l'annuncio che la concessione televisiva del canale privato dell'opposizione, canal 2, non sara' rinnovato
Oggi l'annuncio della nazionalizzazione della Electricidad de Caracas.
Cosi il dittatore Hugo Chavez ha iniziato ad implementare il suo programma che portera' alla distruzione del paese.
Gia' si vedono i primi risultati di una politica fondalmentamente sbagliata, antiquata, impregnata di un'ideologia fallita.
Persino nel settore chiave del petrolio ci sono gravi problemi.
E c'e' chi ancora pretende che il Venezuela sia una democrazia.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

io non capisco!? spiegati meglio! non credi di approfondire meglio l'argomento dando delle risposte??? non si capisce nulla dei pericoli che si incorrono in venezuela

Nobile di Treviso ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Nobile di Treviso ha detto...

Basta andare in Venezuela e vedere lo stato del paese.
Il 5to produttore di petrolio e manca la carne nei mercati, le strade sono un disastro, la gente e' povera e vive male.
I romantici e idealisti vedono Chavez come un nuovo Bolivar, un liberatore. Ma non e' cosi.
Chavez e'il tipico dittatore al potere per arricchirsi. Come tanti che sono al potere in America Latina.
Il pericolo e' che essendo anche assai ignorante ma ricco (petrodollar), si fa manipolare da Fidel (che vede come un padre, un mentore), mentre il vecchio comandante lo utilizza per destabilizzare il continente sud americano, appoggiare i regimi piu' estremisti del pianeta, e fare una solita politica di retorica antiamericana.
Ma in Venezuela i poveri sono sempre piu' poveri, l'economia non va, la gente e' disperata.
Ultimamente Chavez ha regalato US$ 20 milioni alla Bolivia. Vai a vedere cosa succede in Bolivia. Un paese piu' che disastrato, sull'orlo della guerra civile...E i US$20 milioni sai dove sono andati a finire....
Fondi che dovrebbero invece essere investiti nelle infrastrutture del paese.

Anonimo ha detto...

Se la situazione in Venezuela è quella che è non è solo colpa di Chavez ma di tutti quelli che l'anno preceduto. Il Venezuela non è mai stato un Paese ricco. Per quanto riguarda l'economia ti sbagli che non va i prioncipali dati macroeconomici parlano chiaro il Pil è costantemente aumentato negli ultimi anni la disoccupazione è scesa e così pure l'inflazione. Il livello di povertà seppur di poco è diminuito. Per quanto riguarda il dittatore Chavez è stato eletto democraticamente e alle ultime elezioni ha ottenuto il 60%.