26 aprile 2012

Qui suis-je?

Mon père était un riche bourgeois (Médecin ORL, propriétaire de plusieurs cliniques) et il militait à l’extrême droite aux côtés de Maître Tixier-Vignancourt et pour l’OAS.
J’ai passé mon enfance à Bois-Guillaume, ville résidentielle (sur les hauteurs de Rouen) où habitent les plus riches normands ...
Je fus élevé chez les « bourges du privé », que je critique constamment à «St Jean-Baptiste de la Salle à
Rouen ».
Puis j’ai continué mes études dans la commune des aristocrates et des grands-bourgeois : à NEUILLY SUR SEINE où mes parents avaient acheté une superbe propriété.
Malgré ma fortune et mon patrimoine estimé à plus de 10 Millions d’Euros, je ne paie pas l’ISF car un montage ingénieux sous forme de plusieurs SCI me rend quasiment introuvable par le fisc français.
A la fin des années 70, sortant de l’ENA je sens que la droite va perdre et que Mitterrand est sur la pente ascendante, pour assurer mon avenir je choisis alors de rejoindre le PS.
Je n’ai jamais dirigé une grande ville.
Je n’ai jamais dirigé une grande région.
Je n’ai jamais été ministre ni secrétaire d’état.
Je dirige malgré tout le département de la Corrèze qui est devenu grâce à moi en 4 ans le plus endetté de France (+ 25% de dette soit 3 fois plus que la moyenne nationale) et le seul où le nombre de fonctionnaires a augmenté de 50% dans le même temps (de 831 à 1231).
Pour 2012 dans mon département, j’ai déjà fait voter une hausse de 6.5% de la taxe foncière, de 300% les taxes sur les permis de construire.
J’ai supprimé : les bourses étudiantes, la gratuité des transports scolaires, les 1000 € de prime de garde d’enfants et diminué presque toutes les aides aux personnes âgées ou dépendantes.
Je ne déjeune pas au Fouquet's, je vais dans un endroit plus discret mais encore plus chic où j'ai fêté ma récente victoire aux primaires socialistes et où dernièrement j'ai été l'invité d'un assez pauvre, Pierre BERGE. Ma cantine, c'est chez LAURENT dans le 8ème.
J'envisage d'augmenter de 45 milliards d'euros les impôts et taxes en tout genre car c'est plus facile que de diminuer le nombre de fonctionnaires, je souhaite d'ailleurs en embaucher 65.000 de plus ... Ce qui coûtera 100 milliards à la FRANCE car un fonctionnaire est payé par l’état à vie, sécurité de l’emploi oblige!!!
Je n’aime pas les riches qui gagnent plus de 4000 euros par mois mais j'en gagne 7,5 fois plus avec mes 30.387 € par mois !!!  Donc 63% de plus que le Président de la République (19 331 € par mois) que j'accuse d'être proche des riches ...
Je m’appelle………….
François HOLLANDE

24 aprile 2012

"Ed è ridicolo – aggiunge Magazzino – che da commissario europeo sia riuscito a contenere Bill Gates (multando Microsoft per abuso di posizione dominante, ndr) e non sia riuscito a farlo con i tassisti”.
(Via il Foglio)

23 aprile 2012

I Maro' italiani, vittime delle beghe interne indiane


Perche' anche di questo si tratta.
A prescindere dall'incompetenza dei nostri diplomatici e Governo che hanno dimostrato un ingenuita' pazzesca, e poca conoscenza della realta' politica indiana.
Ed e' questo che mi fa incazzare.
Ma cosa sono pagati a fare i nostri diplomatici in India?
La "democrazia" indiana e' tutto un sporco gioco politico.
Il Kerala e' uno stato comunista ed il partito comunista indiano (marxista) sta semplicemente utilizzando questa storia per bacchettare l'establishment politico di Nuova Delhi, e negoziare favori con il partito della maggioranza (Indian National Congress), facendo delle insinuazioni contro Sonia Ghandi, di origine italiana e attuale Presidente del Partito.
I nostri Maro' avrebbero dovuto essere rilasciati subito dopo l'accordo del risarcimento alle famiglie dei due pescatori.
Comunque stiamo arrivando a buon fine e finalmente l'Italia ha fatto un ricorso intelligente, ammesso dalla Corte suprema Indiana, e cioe' che lo stato del Kerala non avendo "Locus Standi" in questo caso, (i fatti sono accaduti in acque internazionali) i nosri due Maro' dovrebbero essere consegnati alla giustizia italiana.
Per fortuna che i piu' grandi quotidiani indiani stanno cominciando ad indagare e schierarsi contro il Governo dello stato del Kerala.
Comunque sia, questa storia e' un fallimento totale della nostra diplomazia.

Pescato squalo gigantesco nel Mare di Cortez


Secondo le notizie, lungo piu' di 6 metri e di un peso di quasi una tonnellata. (Se non di piu')
Se fosse cosi, sarebbe un record assoluto.
La notizia

La moglie di un marò: aiuto siamo alla fame

«Sono Rosalba Ancona moglie del marò Massimiliano Latorre. E non ex moglie come erroneamente riportato sulla stampa. Sono moglie di Latorre e madre dei suoi tre figli, che hanno dodici e dieci anni, e 22 mesi di età. Sono rimasta in silenzio finora, volutamente; ho osservato in maniera rigorosa questo silenzio. Ma ora non posso fare a meno di rendere pubblica la situazione.
Da quando mio marito è nella condizione di cui tutta Italia sa, al di là di tutti gli altri gravissimi problemi, affettivi innanzitutto per i tre bambini, c'è la preoccupazione di una mamma che sente il dovere di garantire il necessario ai propri bimbi. Il recente distacco della fornitura di energia elettrica è solo l'ultimo esempio cronologico dei tanti che potrei fare».
Basterebbe lasciare così queste parole come sono, senza commenti, senza aggiungerne altre inutili perché da sole arrivino al cuore di chi legge e di chi soprattutto debba rispondere in fretta. Rosalba Latorre appunto, moglie di uno dei due marò imprigionato senza motivo in India, rimasta senza soldi, senza il sostentamento che il marito col suo lavoro riusciva ad assicurare alla famiglia. Rosalba si appella alla famiglia del marito «affinchè le risorse materiali necessarie non a me, ma ai bambini che sono la priorità unica di tutto ciò, siano disponibili per la conduzione normale dell'esistenza».
Rosalba si appella alle «istituzioni, perché possano aiutare i miei bambini in questo momento drammatico dell'esistenza di ciascuno di loro e della famiglia». Le stesse istituzioni che da settimane, da mesi, dal 15 febbraio scorso per essere esatti, non riescono a venire a capo della kafkiana giustizia indiana. Istituzioni, rappresentate da ministri, presidenti e vertici militari, che hanno il peso e la volontà di una piuma. Ieri i due marò hanno ricevuto la visita di alcuni familiari: Latorre la sorella e il nipote, Salvatore Girone, la moglie e i genitori. «I ragazzi stanno bene» hanno detto, ma questo non ci basta.
(Via Libero)

Il suicidio della Francia



Primo turno:
Hollande: 28.4% - 29.3%
Sarkozy: 25.5% - 27%

Calcio impazzito

E' semplicemente pazzesco. 
Se non e' un paese allo sbando questo....
4 scimmie che tengono in ostaggio un intero stadio, e dettano legge.
La polizia sta li a guardare, non interviene. Anzi, si negozia pure con questi animali.
E per quanto riguarda il gesto di togliersi la maglietta, ma vergogna, vigliacchi!

22 aprile 2012

Una notte da leoni 3

Potrebbe essere una scena del divertentissimo film "The Hangover"
3 giovani ubriachi hanno fatto irruzione al parco Seaworld nel Queensland in Australia e dopo avere nuotato nella piscina dei delfini si sono portati via un pinguino.
La notizia

21 aprile 2012

Milk’s favorite cookie


Oreo, of course!


Ce batte pure la pizza de fango der Camerun!
Stupendo!

Maro' India: Indagati dalla Procura di Roma per omicidio volontario

Evito di commentare....
Troppo indecente! 

E mentre i nostri due eroi marciscono in galera....

Beghe indiane: Il governo di Kerala accusa la Procura generale dell'india: " Non doveva criticarci" 

La perizia sui nostri Maro' e' un falso clamoroso 

L'Italia paghera' 150,000 euro alle famiglie dei pescatori.  (In un paese dove un pescatore guadagna al massimo 1,000 dollari l'anno)

Siamo governati da veri mascalzoni buffoni, che sono un monumento all'incompetenza!

Pubblico e Privato

Se si chiede a qualcuno se ci sono differenze fra il settore pubblico e quello privato, è estremamente probabile che la quasi totalità degli intervistati dia una risposta affermativa ed aggiunga con sicurezza di avere ben chiara la distinzione. I compiti che spettano all’uno sono diversi e ben distinti da quelli dell’altro, anche se poi non sempre si hanno idee molto chiare in materia.
In estrema sintesi si può dire che al privato spetta il compito di produrre e di prendere cura di sé e della propria famiglia ed il dovere di rispettare la libertà ed i diritti del suo prossimo. Al settore pubblico spetta il compito di assicurare quei servizi alla comunità che non possono essere svolti dal settore privato: difesa contro i nemici interni ed esterni, ordine pubblico, amministrazione della giustizia, rapporti con l’estero, emissione e gestione della moneta, emanazione delle (possibilmente poche) regole fondamentali necessarie per assicurare la pacifica e proficua convivenza dei cittadini.
Come si vede, le sfere di influenza dei due settori sono, in linea di principio, ben delimitate e non dovrebbero essere ammesse intrusioni di un settore nei compiti dell’altro. Sarebbe infatti inammissibile anche da un punto di vista concettuale che un privato pretendesse di farsi giustizia da sé o di emettere moneta, eccetera. Analogamente il settore pubblico dovrebbe astenersi nella misura del possibile dall’interferire nelle prerogative e nei diritti dei soggetti privati. Sfortunatamente è invece proprio ciò che accade in misura sempre crescente.
Nel nostro paese lo Stato (il settore pubblico per eccellenza) si trova nella totale incapacità di eseguire i propri compiti: la giustizia è in uno stato indegno di un paese di cannibali, l’ordine pubblico non è affatto tutelato – intere regioni sono in mano alla malavita “organizzata” e quella “disorganizzata” domina nelle altre – la sovranità sulla moneta è stata ceduta ad un organismo internazionale dominato da soggetti che non ci appartengono.
Tuttavia lo Stato stesso, in ossequio a nebulose e speciose concezioni di solidarietà si è inventato lo “stato sociale” ed ha deciso – normalmente con risultati del tutto incongrui e deludenti – di occuparsi dei cittadini “dalla culla alla tomba”, rivendicando in esclusiva per sé compiti che dovrebbero invece essere di esclusiva spettanza dei cittadini. Ciò comporta naturalmente alcune conseguenze del tutto negative: da un lato si diseducano i cittadini dall’assumersi le proprie responsabilità, e quindi a considerare come diritti quelli che al contrario dovrebbero essere i loro specifici doveri, dall’altro, per far fronte a questi nuovi compiti, si aumentano a dismisura le necessità di denaro della pubblica amministrazione, che attinge senza scrupoli sia alla ricchezza privata, grazie a prelievi fiscali esorbitanti e del tutto fuori controllo sia ad un ricorso insensato all’indebitamento esterno.
Naturalmente, al fine di reperire forzosamente nelle tasche dei cittadini i fondi necessari a questa sua vera e propria “invasione di campo”, soprattutto in presenza di una certa riluttanza degli investitori interni ed esterni a sottoscrivere titoli di stato, si è instaurato un vero e proprio stato di polizia, per ora quasi soltanto tributaria, e si sono incredibilmente rovesciati quelli che sono da sempre i principi fondamentali del diritto. Nessuno è più al sicuro da pesanti intrusioni nella propria vita privata, siamo continuamente spiati in ogni nostra attività, privata o pubblica che sia, siamo spogliati della maggior parte del frutto del nostro lavoro.
Ma ciò che è peggio, ai fini di una corretta e pacifica convivenza sociale – come si è detto uno dei cardini dell’attività tipica del settore pubblico – siamo in sostanza ritenuti tutti possibili criminali, evasori, mentitori, corrotti e corruttori, lasciando di volta in volta al cittadino l’onere di dimostrare il contrario, cosa troppo spesso non solo difficile ma praticamente impossibile.
In altre parole quello che ci viene continuamente sbandierato come uno stato fondamentalmente “liberale” e “democratico” rivela sempre più il proprio carattere illiberale, assolutista ed irrispettoso dei diritti fondamentali dei cittadini, uno stato che ritiene di poter disporre non solo delle ricchezze dei cittadini, frutto normalmente del loro lavoro, ma di influire pesantemente anche in ogni aspetto della loro vita privata, perché lo stato, come Supremo Ordinatore, è per definizione infallibile. In definitiva ci stiamo avvicinando sempre più a quelle forme di stato sperimentate in svariati paesi, che la storia ha inesorabilmente bocciato. Vogliamo anche noi seguire la stessa strada per raggiungere lo stesso risultato? Il Bertoldo

18 aprile 2012

I sinistrati



Sotto il capitolo per viaggi, ristoranti, alberghi, spese di rappresentanza risultano spese per ben 2.165.138,00 di euro. Ancora più esoso l'affitto della sede nazionale, il Nazareno a Roma : 3 milioni, di cui 1.783.000 per regolazione di "poste pregresse". Una sede assai curata vista la cifra per vigilanza, assicurazioni e pulizia: ben 1.862.000,00 euro. Poi, ci sono gli stipendi: 12 milioni per 173 dipendenti, 17 giornalisti e 12 collaboratori. Oltre a 1.460.000 in collaborazioni e consulenze.
Venti milioni di euro se ne vanno per la campagna elettorale. Due paginette di iniziative varie e imprescindibili, come le "1000 piazze" o il "dopofestival a Sanremo". Non manca qualche altra chicca: per esempio, un accantonamento di 5 milioni di euro per le "iniziative volte ad accrescere la partecipazione delle donne alla politica".

(Via Dagospia)

E questa gente vuole governare il paese ed amministrare e gestire le sue finanze ?
E con che faccia tosta questi veri buffoni e ladri patentati si permettono di criticare il Governo Monti?
Adesso vorrei sapere come sono amministrati i soldi dei sindacati...
E ora di fare piazza pulita.
Mandiamo tutti a casa, ma tutti, PDL, PD, UDC, LEGA, inclusi i partitini ed  i Grilli populisti.
E ricominciamo, con gente nuova, fresca, giovane.
Perbacco, ci saranno dei giovani capaci nel nostro paese o sono tutti gia' scappati  all'estero?


17 aprile 2012

Quando l'automobilismo era un vero sport

Con Piloti e non i robot di adesso.

 

Giustizia italiana: Un nuovo primato

È il quinto anno consecutivo che l'Italia conquista il poco invidiabile primato del Paese con il maggior numero di sentenze della Corte europea per i diritti dell'uomo rimaste inapplicate. Un fenomeno legato alla giustizia lumaca che fa del nostro Paese un sorvegliato speciale in sede europea. Alle spalle del'Italia, nella classifica 2011 degli Stati inadempienti stilata a Strasburgo, si colloca la Turchia con 1.780 casi seguita della Russia con 1.087 casi, della Polonia (924) e dell'Ucraina (819).
 (Via: Ansa)

 Third world...

I tre marmittoni


Ladri e buffoni!

Il concetto di “sacrificio” vale solo per i ceti produttivi. Non vale per la casta, che ai privilegi non rinuncia

quando il fisico di una persona è sottoposta a stress motorio, magari per una corsa, il cuore accelera il suo battito per pompare più sangue nelle zone periferiche, più soggette alle sollecitazioni della stanchezza e dunque maggiormente bisognose di ossigeno. Se il meccanismo anziché dirottare ossigeno verso quelle zone le dirottasse nelle zone del fisico inutilizzate nello sforzo (magari le mani), allora il nostro corpo probabilmente verrebbe danneggiato e cadrebbe a terra. Lo stesso accade in una società. Quando la crisi morde, lo Stato deve ossigenare i settori vitali, quelli che producono, quelli che sostengono la società, e per farlo deve tagliare le spese in quei settori non essenziali o meno essenziali. Che senso ha, dunque, pagare un direttore generale 400.000 euro all’anno, quando il 70% di quel denaro può essere dirottato per sostenere un imprenditore che dà da lavorare a 10 o 20 dipendenti? Che senso ha pagare 500 milioni di euro ai partiti politici, quando quei soldi potrebbero ben essere utilizzati per alleggerire il carico fiscale sulle imprese o sul lavoratore o su entrambi?
L'articolo

(Via FalceMartello)

16 aprile 2012

Tassintegrati

Non si può dire che il governo dei tecnici, presieduto dal Sen. Prof. Mario Monti non segua un programma ed un progetto ben precisi, e non passa giorno senza che dia nuove prove della propria determinazione nel perseguire gli obbiettivi prefissati. Quali siano in realtà questi obbiettivi non è dato sapere: a parole ci si è infatti spiegato che essi consistono nel riequilibrio delle finanze italiane e nel rilancio del processo di crescita.
La verità è che non sembra che, torchiando oltre ogni limite il paese, sia possibile raggiungere nessun obbiettivo che non sia la definitiva morte del paese, ridotto al rango di protettorato o peggio ancora di colonia di chi comanda a bacchetta nella UE.
Si è provveduto a tassare tutto e ad aumentare le tasse già esistenti senza preoccuparsi minimamente di quali potessero essere le conseguenze sui bilanci non solo delle famiglie ma anche delle imprese e, quindi, sul bilancio finale dello stato. Tassazione degli immobili, compresi quelli fino allora esenti, senza darsi pensiero delle conseguenze sociali del provvedimento. Si è giunti al ridicolo di considerare seconde case (di vacanza…) le case dei ricoverati in case di riposo od ospizi per invalidità. E per aggiungere un tocco di “tecnicismo”, come si conviene a dei “tecnici”, non si è ancora definito come, quando e quanto si dovrà pagare, pur avendo previsto penali per chi pagherà in ritardo o in meno.
Aumento a due riprese dell’IVA, notoriamente fra le più basse d’Europa, ulteriore aumento delle accise sulla benzina, ultime in ordine di tempo dai tempi della guerra per la conquista dell’Etiopia, aumento delle addizionali locali sulle imposte dirette, aumento e dilagare della necessità di pagare bolli su mille attività od atti pubblici e privati. Per completare il quadro si è proibito l’uso della moneta contante per ogni operazione che superi limiti molto modesti, si sono obbligati anziani pensionati ad aprire conti correnti ed a fare uso di carte di credito, si sono sottoposti i cittadini ad uno stato di polizia (fiscale, per ora), con la scusa della lotta all’evasione, eccetera.
Ultimamente fantasiosi ministri hanno proposto una tassa sugli SMS – poi sconfessata – ed una sulle merendine, nell’ambito della lotta all’obesità infantile. A quando nuove tasse sulla lotta alla stupidità ed all’incompetenza, esentandone evidentemente i “tecnici” che sono stati chiamati a gestire il paese? Naturalmente nell’ambito dei provvedimenti per raddrizzare le sorti del paese non sono compresi quelli tendenti a ridurre le spese faraoniche dello stato, salvo una sforbiciata al sistema pensionistico (sulle pensioni minori, non su quelle di cui godono, spesso ingiustificatamente, alcuni boiardi e politici senza scrupoli). In questo quadro idilliaco il Presidente Napolitano ha severamente dichiarato che gli evasori sono indegni di essere italiani, perché sottraggono il giusto contributo alle finanze pubbliche. Non si è minimamente posto il problema dei quasi duemila dipendenti del Quirinale. Perché è criminale non versare alle casse dello stato quanto viene preteso ed estorto, ma non è biasimevole attingere senza limiti alle stesse casse per sostenere spese inutili, suntuarie, parassitarie, e simili?
Il Bertoldo

Le spese folli del Pd: 200 milioni di euro in 4 anni

Più di duecento milioni di euro divorati in soli quattro anni, su un totale mostruoso di 247 milioni di euro maturati dal 2008 ad oggi. Al Pd non sono bastati i 134 milioni incassati come «rimborso» per le Politiche 2008, i 39 milioni per le Europee 2009, i 21 per le Regionali 2010, più altri milioncini qua e là (altre regioni).
L'articolo
(Via)

Santanchè: la Minetti come Nilde Iotti, Pdci: parole indecenti


La Santanchè spara cazzate. Come si fa a paragonare la Minetti alla Jotti: la Jotti era fascista, la Minetti no. 

(Via FalceMartello)

Controllori fiscali nelle Ambasciate d'Italia?

In alcuni paesi della "Black List", il Governo starebbe per mandare dei controllori fiscali nelle Ambasciate. Vogliono fare come gli Stati Uniti per andare a caccia di evasori ed estendere le regole anche ad altri paesi... To follow.

Hillary balla


(AGI) - Cartagena (Colombia), 15 apr. - Dopo aver vissuto un'intera vita improntata al senso del dovere e del duro lavoro Hillary Clinton a deciso di iniziare a divertirsi. Ieri sera al termine del vertice delle Americhe a Cartagena in Colombia, il segretario di Stato americano - che ufficialmente a fine anno chiudera' la sua carriera politica - e' stato pizzicato a ballare dopo mezzanotte al Cafe Havana noto per la musica cubana. Accompagnata dalla scorta Clinton si e' concessa un drink al bar della 'salsa' e poi ha ballato con l'accompagnatore di uno dei suoi consiglieri donna. "Sembrava che se la stesse godendo un mucchio", ha dichiarato un testimone. Un membro del suo staff ha ironizzata sul fatto che il ballo al Caffe Havana sia stata l'evento che piu' l'abbia mai avvicinata se non a Cuba, quantomeno alla cultura dell'isola sotto embargo Usa da 50 anni.

Ottima cocaina in Colombia...

Dick Cheney, unleashed


Obama "Has Been An Unmitigated Disaster To The Country" 
No one should have expected that Dick Cheney’s would be anything but frank. 
Make that brutally frank.
Would anyone expect anything less from the man the Left compared to Darth Vader?

Welcome to Italy


The ambulance entrance at the stadium was blocked by a vehicle. 
A police vehicle.
Unbelievable yes, not surprising.
After all, this is Italy the land of abuses and slyness...

14 aprile 2012

Il piano di Annan



Siria, rotto il cessate il fuoco Il regime bombarda Homs

Flop solare



Nonostante le sovvenzioni le aziende del fotovoltaico chiudono una dopo l’altra. E anche la Merkel taglia gli aiuti

And in the U.S., here's the list of all the failed so called "green energy" companies that were backed by Obama.

Solar Trust of America: FAIL
Bright Source: FAIL
Solyndra: FAIL
LSP Energy: FAIL
Energy Conversion Devices: FAIL
Abound Solar: FAIL
SunPower: FAIL
Beacon Power: FAIL
Ecotality: FAIL
A123 Solar: FAIL
UniSolar: FAIL
Azure Dynamics: FAIL
Evergreen Solar: FAIL
Ener1: FAIL

It will cost you....


Eternal


"At the Fourth Conference of the Workers' Party of Korea (WPK) on Wednesday, Kim Jong Un was elected first secretary of the WPK and Kim Jong Il was venerated as eternal general secretary of the party."

 Eternal?
And the first one who laughs will be sent to the gulag for eternity.

Egitto: Islamisti in piazza


(ANSA) - IL CAIRO - Migliaia di egiziani sono scesi in piazza oggi al Cairo per chiedere ancora una volta l'esclusione di importanti esponenti dell'era Mubarak, candidati alle elezioni presidenziali. L'ennesima prova di forza con l'attuale potere militare e' stata promossa dai gruppi islamici che respingono le candidatura di Ahmad Shafiq, ultimo premier di Mubarak, e Omar Suleiman, l'ex capo dell'intelligence del rais. E non vorrebbero neppure Amr Mussa, ministro degli Esteri in epoca Mubarak. (ANSA).

Il futuro Egitto in mano a questi terroristi? Brivido

Se non facesse il giornalista impegnato, truccato da Beatle, residente a Crema ma di respiro internazionale, Beppe Severgnini sarebbe un politico perfetto perché ha il senso della battuta destinata a ottenere l'applauso. La dice con naturalezza, anche se non ci crede. Lo fa per la platea.
Scrive ad esempio che «Milano, in piazza sant'Ambrogio, è come Beirut: solo laggiù (forse) penserebbero di costruire un parcheggio interrato da 350 posti davanti a una Basilica del quarto secolo».
Forse non sa che sotto il Louvre hanno costruito un parcheggio anche per i bus. Contro i parcheggi in centro, di solito, sono i parvenu che, il parcheggio, lì, ce l'hanno già e vogliono tenere fuori la plebe, poveretta.

(Via FalceMartello)

13 aprile 2012

Spagna, spread Bonos a 418

Si ricreano tensioni sui titoli di Stato della Spagna, mentre la Borsa di Madrid torna a calare marcatamente a seguito dei dati pubblicati dalla Banca centrale del paese, che ha riferito come a 227,6 miliardi di euro a marzo i rifinanziamenti ottenuti dalla banche spagnole presso la Bce abbiano stabilito un nuovo massimo storico. A febbraio questa voce si era attestata a 152,4 miliardi di euro e già in quel caso si era trattato di un massimo storico. Oggi a contribuire a creare allarmismo sui mercati sono stati anche i dati sul rallentamento della crescita economica in Cina.
La notizia

Spanish banks' reliance on ECB hits record

il capo del Governo scozzese denuncia The Economist


Denunciato dal Primo Ministro scozzese (First Minister of Scotland) il settimanale The Economist per avere pubblicato in copertina un immagine che paragona la Scozia ad una nazione impoverita.
L'articolo

Give Monti a hard hat

Now that Mario Monti’s ambitious reform agenda has reached the implementation stage, it is little wonder that he is being lambasted from all sides. Bond investors are rattled, major unions are threatening widespread strike action against his reforms and some politicians who previously supported Monti’s efforts are now vacillating under the weight of public protest. Monti will need a hard hat.
One of the major unions, CGIL, has called a strike for tomorrow in response to his pension reforms. It is also contemplating industrial action once parliament starts to discuss Monti’s controversial labour reforms. The latter has drawn widespread condemnation from employers as well. No one is happy, it seems – the unions are up in arms and the employers are incensed by Monti’s climb-down on regulations allowing them to sack workers for economic reasons without fear of reinstatement. For their part, Monti’s ministers are deeply frustrated as well, having spent no less than two months in close consultation with both the unions and employers, only to be roundly condemned after the process was completed. Who would be a politician? That said, Monti and his cabinet are winning plaudits for their pluck from foreign leaders and international investors, as well as some of the biggest names in Italian commerce.
Interestingly, the political landscape in Italy is changing at a rapid rate of knots. The Northern League, a critical member of Silvio Berlusconi’s coalition over recent years, is disintegrating. Umberto Bossi, its leader, has resigned amidst allegations of fraud, money laundering and misuse of funds. Other senior members of his party have also resigned.
Structural change has been essential for Italy. However, as is inevitably the case, rapid change can be deeply unsettling. Unfortunately for Italians, rapid change will be a constant over the next few years.

(Via FX-MM)

Ironico

Cosa c'e' di ironico in questi dipinti di Adamo ed Eva?


'nculet



Rosario Dawson


Quote of the day

Il popolo che accetta i lavori in nero, non chiede lo scontrino e non mi faccia la fattura che risparmio il 20% dall’altro della sua etica cristallina chiede una classe dirigente con un’etica.

(Via FalceMartello)

Nichi ma che stai a di'?/146

“Noi cercheremo di continuare ad essere ancora una Regione strana: una Regione che continua a pensare al contrario, e cioè che le giovani generazioni non debbano più essere destinatarie di coccole bensì di un’attenzione politica legata alla qualificazione dei loro destini produttivi e, in particolare oggi, sul tema dell’educazione fisica”.
Nichi Vendola, 11 aprile 2012

La raccolta QUI

Imminente l'estradizione in Italia di Vito Roberto Palazzolo


La polizia tailandese ha confermato che Palazzolo potra' legalemente essere estradato in Italia.
La notizia

E i nostri due Maro'?



Tutto l'impegno del Governo per liberare  il signore Paolo Bosusco.
Fiumi di articoli. Headline news, breaking news.
Gaudeamus popolo!
Meanwhile i nostri due Maro' innocenti marcisono in una galera del Kerala.




La rivolta dei centurioni


Ma e' mai possibile che questi buffoni imbecilli puzzolenti e francamente imbarazzanti possano dettare legge?
Ma quante volte quando porto i miei clienti, amici stranieri  a visitare i monumenti della capitale,  questi si fanno quasi aggredire da questi sfigati.
E quando li mando a qual paese, s'incazzano pure.
Ma massacrateli di bastonate e buttateli in pasto ai leoni.
Dimenticavo, siamo in Italia, dove tutto deve sempre e solo essere abusivo.

Umiliato


Un paese dove la gente muore letteralmente di fame.
Questi lanciano un missile che poi finisce in un clamoroso fallimento.
Il problema con la Corea del Nord e' che nessuno vuole un ripetersi  di quanto successo in Germania.
Milioni di morti di fame che invadono la Corea del Sud....La struttura non reggerebbe.
A prescindere che agli Stati Uniti, Corea del Sud e Giappone, fa comodo di avere un paese , certamente pericoloso e imprevedibile ma pur sempre gestibile,  che faccia da tampone alla Cina.
Il mondo e' tutt'un ipocrisia.

La Mauro fuori dai Maroni

Politica italiana...Le fazioni che complottano tra di loro. 
I Bossisti, i Cerchisti, I Maroniani, gli Ostrogoti, Visigoti e Tosco-Cubani.....
E' comunque pazzesco che non abbiano tutti rassegnato le dimissioni....
I politici italiani sono come Gesu' Cristo sulla croce. Tutti inchiodati alla poltrona
(Ad eccezione di Fini che in piu' dei chiodi, si e' seduto su una pozzanghera di bostik)
Buffoni!

12 aprile 2012


Analisi macroeconomica ineccepibile

Heidi è la proprietaria di un bar a Berlino. Per incrementare le vendite, decide di offrire ai clienti -per la maggior parte ubriaconi perdigiorno- la possibilità di bere pagando in seguito.
Tiene i conti su un taccuino, concedendo in pratica agli avventori un mutuo subprime.
Quando la voce si sparge, i clienti affollano il bar di Heidi. Le vendite esplodono.
Approfittando della libertà dei clienti di pagare con comodo, Heidi aumenta il prezzo per vino e birra, le bevande più richieste.
I suoi profitti crescono.
Un giovane e dinamico consulente della banca locale si accorge che i debiti degli avventori sono una garanzia per il futuro, e così aumenta il credito di Heidi presso la banca.
Non ha ragioni per preoccuparsi, dato che vede i debiti degli alcolisti come garanzia collaterale.
Nella direzione generale della banca, esperti di finanza trasformano gli asset del cliente in Bevibonds, Alcoolbonds e Vomitbonds. I bonds sono poi piazzati sul mercato globale.
Nessuno capisce cosa significhino i nomi, o come i bonds siano garantiti. In ogni caso, il prezzo continua a salire e si vendono alla grande.
Un bel giorno, malgrado il prezzo sia ancora in salita, un manager del rischio alla banca (che viene poi licenziato perché pessimista) decide che è ora di richiedere il pagamento dei debiti contratti dai beoni al bar di Heidi. Ma loro non possono.
Heidi non riesce a ripagare il suo debito bancario e fa bancarotta. I Bevibonds e gli Alcoolbonds crollano del 95%.
I Vomitbonds hanno una migliore performance, e si stabilizzano dopo una perdita dell'80%.
I fornitori di Heidi, che le avevano garantito pagamenti posticipati, e avevano investito nei bonds, si trovano davanti ad un disastro.
Il fornitore di vino fallisce, e quello della birra viene acquistato da un concorrente.
La banca, invece, viene salvata dal governo dopo frenetiche consultazioni dei leader dei vari partiti, e i fondi necessari per l'operazione di salvataggio reperiti grazie ad una nuova tassa pagata dagli astemi.

Trema la terra

Messico:  7.1

Oregon: 6.2

California: 5.3


la capitalizzazione di Apple è maggiore della somma delle capitalizzazioni delle aziende spagnole, portoghesi e greche.

Miracoli

Le opposizioni, da circa un anno, sbandierando la propria inflessibile opposizione al “despota” immorale, cercavano di liberare l’Italia da un governo ritenuto osceno, ma soprattutto odiato perché le stesse opposizioni non erano mai riuscite a batterlo, onestamente e chiaramente, nel corso delle numerose elezioni che si sono succedute in oltre quattordici anni. Finalmente, di fronte all’aggravarsi di una crisi mondiale certamente non provocata dal mostro, e ad una speculazione internazionale che ha fatto salire lo “spread” italiano a livelli inusuali, il premier tanto vituperato si è spontaneamente ritirato, senza peraltro essere stato colpito da un voto di sfiducia del parlamento.

Il regista occulto (ma non troppo) dell’intera operazione ha deciso che fosse giunto il momento, di fronte alla grave situazione, di lasciar da parte per un po’ i principi base della democrazia, da lui invocati almeno quotidianamente, per affidarsi ad un comitato di esperti tecnici, scelti fra professori universitari, banchieri, alti funzionari da lui ritenuti in grado di compiere i miracoli che la politica non era stata in grado di compiere. A capo dell’équipe mise il prof. Mario Monti, presidente dell’Università Bocconi, consulente di Goldman Sachs, membro di numerosi consessi internazionali, da lui nominato per l’occasione senatore a vita.

Il nuovo governo, che si è immediatamente assicurato il sostegno dei partiti, in precedenza divisi fra berlusconiani ed anti berlusconiani, in un’ammucchiata giustificata con la necessità di salvare la patria, iniziò la propria “performance” con una inaudita mitragliata di tasse – formalmente per assicurare il pareggio di bilancio entro l’anno prossimo – senza toccare in alcun modo le spese, salvo qualche ritocco, al ribasso, delle pensioni. Ci fu spiegato che per prima cosa occorreva raggiungere il pareggio, come ci veniva chiesto (od ordinato?) dall’Europa, nella persona della Cancelliera tedesca. Anzi, ci fu ripetutamente reso noto che la sanguinosa operazione aveva riscosso il plauso della stessa. Allo sviluppo si sarebbe pensato subito dopo.

Per qualche tempo anche il famigerato “spread” resistette su livelli inusuali, poi iniziò a scendere: ufficialmente per la rinata fiducia nel radioso avvenire del nostro paese, in realtà sembra aiutato anche dall’immissione a varie riprese, da parte della BCE, di oltre duecento miliardi di euro nel nostro sistema bancario, impiegati non nel finanziamento di imprese grandi e soprattutto piccole per facilitare la ripresa dell’economia, ma per assicurare un brillante successo alle aste dei titoli di stato e consistenti margini di profitto, senza particolari rischi, al sistema bancario.

L’idea che, in periodo di stasi, sia possibile rilanciare l’economia sottraendo al paese le risorse che potrebbero essere la linfa di una sia pur modesta ripresa appare alquanto bislacca. Se questi sono gli insegnamenti che gli esimi professori impartiscono ai loro allievi nelle nostre università si capiscono molti dei problemi che affliggono il nostro paese.

Quello che non sembra chiaro ai “tecnici” è invece chiarissimo all’incolto pubblico ed al mercato. La produzione industriale è in calo, il PIL si annuncia negativo, la disoccupazione aumenta, l’inflazione non diminuisce. Ufficialmente siamo in recessione, ed il ministro Passera ha chiaramente affermato che la recessione durerà certamente tutto quest’anno. Come conseguenza lo “spread” ha bruscamente ripreso a salire.

E’ ovvio che la crisi viene da lontano, e non è assolutamente imputabile al nuovo governo “tecnico”. Quello però che si può imputare senza tema di smentita al nuovo Premier è il fallimento, ben prevedibile, del “messaggio” lanciato all’Europa ed al mondo. Persino certa stampa economica mondiale, ritenuta particolarmente autorevole quando dice cose gradite, ha rilevato le contraddizioni e le incertezze manifestate in questi mesi. In particolare si è avuta l’impressione che – forse in ottemperanza alla innata cavalleria – ci si sia piegati un po’ troppo ai voleri di due influenti signore: la Cancelliera Angela Merkel in campo economico e la segretaria CGIL Susanna Camusso per quanto riguarda la fantomatica riforma della legislazione sul lavoro.

Riassumendo non sembra che l’azione del nuovo governo, tecnico ma non democratico, abbia posto le basi per uscire presto dal tunnel della crisi, che anzi rischia di aggravarsi nei prossimi mesi, a conferma del fatto che i miracoli non sono cosa di tutti i giorni, e soprattutto non sono legati alle conoscenze teoriche. A titolo di consolazione degli attuali governanti ricordiamo che fra meno di un anno ci saranno le elezioni legislative e toccherà al vincitore l’ingrato compito di dipanare la matassa o, per meglio dire, di prendersi la patata bollente. Chi non ha realizzato il miracolo promesso non subirà alcuna conseguenza.

Vale la pena di ricordare quanto scriveva Orazio nella sua Ars Poetica duemila anni fa: “Parturient Montes, nascetur ridiculus mus” (I Monti avranno le doglie del parto, nascerà un ridicolo topo).

 Profetico?


Il Bertoldo

Paragonare Monti alla Tatcher....


And maybe Napolitano is Reagan?
Come leggo qui, "la cosa piu' offensiva nel nuovo millenio"
Mica per lui....

(Via Abr and la Falce)

Partiti: rimborsi ottenuti vs. spese sostenute



Avete capito sti figli di puttana, e continuano imperterriti a negare, a fare gli innocenti, quelli che non sanno. Chi io? Noooooooo e' colpa del contabile. Io non sapevo niente.
A prenderci per i fondelli, noi il popolo sovrano.
 Dei ladri patentati. Tutti.
Frutto di questa miserabile mentalita' mafiosa della corruzione, evasione, favoritsimi, nepotismi.
In qualsiasi altro paese , la gente scenderebbe in piazza, con le forche per cambiare il sistema.
Ma non in Italia.
In Italia, si brontola, si scrivono fiumi di articoli, poi si va al bar...
Ha vinto la Juve....
"Plus ça change, plus c'est la même chose"
 Patetico.

11 aprile 2012

Mostruoso terremoto in Indonesia


Lo abbiamo sentito anche qui a Singapore.
8.9 di magnitudo.
Epicentro provincia di Aceh.
Allarme tsunami per tutto l'Oceano Indiano.


UPDATE: Cancellato allarme tsunami
Revocata l’allerta tsunami emessa in seguito alla potente scossa di terremoto avvenuta al largo dell’isola di Sumatra. Milioni tirano un sospiro di sollievo.

30 anni di evoluzione discografica


Lo Stronzetto di Sinistra

Non sopporto più la scatarrosa inquisizione di chi chiama “servo” chiunque non abbia le sue paranoie

Altissima la tensione nel Mar Cinese Meridionale tra le Filippine e la Cina


La  piu' grande nave da guerra delle Filippine impegnata in un teso braccio di ferro vicino allo Scarborough Shoal con navi di sorveglianza cinesi.
Il confronto dopo che la nave filippina ha tentato di arrestare dei pescatori cinesi, ma e' stata bloccata dalle navi cinesi.

La notizia 

UPDATE 1- Manila convoca l'ambasciatore cinese 

La Cina riafferma i suoi diritti nel Mar Cinese Meridionale


Le ragioni del conflitto
L'arroganza dei cinesi, la ricchezza dei fondali, l'odio tra i vari paesi, basta una scintilla...Comunque prima o poi sara' guerra.

10 aprile 2012

Aumentano i ghiacciai ma nessuno se ne accorge



Sui mass-media più diffusi la notizia non ha trovato quasi spazio,quasi nessuno ha informato che lo scorso 18 marzo 2012 il ghiaccio marino artico ha raggiunto probabilmente la sua massima estensione per quest’anno, pari a 15.240.000 chilometri quadrati. La portata massima è stata di 614.000 chilometri quadrati al di sotto della media 1979-2000, che è pari a 15.860.000 chilometri quadrati (quindi una variazione rispetto la media di poco meno del 4%). Grazie ad un vortice polare intenso, il massimo si è verificato quest’anno in ritardo rispetto al giorno in cui accadeva mediamente, 12 giorni dopo la data media del periodo 1979-2000 che è il 6 marzo.
La notizia 

 Via FalceMartello