31 marzo 2012

Rimbalzo ipnotico

I nuovi ricchi

Russia e Cina alla ribalta con i miliardari: raggiungono gli Stati Uniti e li superano, in termini di giovane età. Secondo uno studio di Forbes Insight e Societé Generale, riportato dal Financial Times, Russia e Cina hanno oltre 100 miliardari, un titolo che fino a poco fa spettava solo agli Stati Uniti.
La notizia

Il giorno dopo....



Le citta' del mondo dopo l'apocalisse...

Monti sta per firmare un trattato ILLEGALE. Quanti italiani lo sanno?

UE? BCE? FMI? WTO? Macchè, tutta preistoria, l'ultimo grido della globalizzazione si chiama ESM: European Stability Mechanism. Il più innovativo e raffinato strumento per svuotare la sovranità degli Stati.
L'articolo

Chi controlla le associazioni dei diritti umani siriani?


Dare credibilità alle “informazioni” che provengono da queste associazioni e alla commissione dei diritti umani dell’ONU come la stampa “libera” lo fa è chiaramente irresponsabile e anche criminale. E’ come mettere a capo dei pompieri un piromane.


Lungo articolo ma da leggere.

(Thanks S.F.)

30 marzo 2012

Gli schiavi della mela


Piu' di 70 ore alla settimana, 11 ore al giorno senza una pausa. Ecco come lavorano gli schiavi cinesi della Apple.

I buoni e i cattivi


Ogni anno la corte di giustizia europea pubblica i dettagli dei paesi che hanno ricevuto piu' numero di condanne per non avere implementato le sue direttive. La lista di quest'anno.

Belgium 9
Italy 8
Portugal 8
Spain 7
France 6
Germany 5
Greece 4

In testa alla classifica e' sempre l'Italia che dal 2007 al 2011 ha perso 66 cause, poi la Spagna, la Francia e la Germania.
I piu' bravi? Gli Inglesi, i Danesi, Slovacchi e Lettoni.
Come per dire i paesi che piu' credono e parlano di intergrazione e dell'importanza di questa comunita' sono i suoi peggiori detrattori.

Sex toys? I tedeschi al primo posto della classifica mondiale.


Germans top the unofficial kinky league table, a new survey on between-the-sheets behaviour revealed Tuesday. It demonstrated that nearly half of Germans like "tools and gadgets"
By contrast, one in three Chinese people said lingerie that lights up does it for them every time.
Before they get the tools and gadgets out, Germans are not averse to a bit of mood-setting – 40 percent said they liked romantic music. But don't bother with your Beyoncé CDs if you want to seduce a German – only four percent like to bonk to R 'n' B.
What separates Germans from other countries, though, is the preference for keeping the lights on. As many as 53 percent of Germans like to see clearly what's going on, a figure topped only by the Spanish with 56 percent.
More illuminating than Germans' favourite underpants were the various answers to the question, "Why would you turn the light off when you are ready for fun?"
While the vast majority of people across the world answered either, "because it's sexier that way," or "I dare to do the naughty stuff," but some, including 19 percent of Germans, said, "I don't find myself that attractive."
The less charming responses "I don't find my partner that attractive" or "I prefer thinking about someone else" were given by five percent of brutally honest Germans.
The survey, carried out by Swedish tennis legend Björn Borg's underwear chain, surveyed over 1,700 18-30-year-olds in nine different countries across the globe.

(Via)

A me piacerebbe sapere cosa ne pensa la signora che lavora 8 o 9 ore al giorno in quella fabbrica...

Obama: Dopo elezioni saro' piu' flessibile

Ragazza s'innamora di un albero e..cerca di accoppiarsi.


Altro che ubriaca.
Ma quanti ecstasy ha preso questa povera scema?
Ennesimo triste spettacolo di voyeurismo di questa generazione facebook/you tube sempre piu' allo sbando.

Breve storia dell'aumento del seno


O "Mastoplastica Additiva" come dicono i medici.
50 anni fa , i primi impianti al silicone.

A brief history of breast enlargements

Incontro tra due anziani…regimi!


(Via FalceMartello)

Oggi e' venerdi, voja de lavora' sartame addosso!

Arrestati i fratelli Kwok a Hong Kong, proprietari della Sun Hung Kai


Incredibile notizia, d'altronde a Hong Kong non si scherza con la corruzione.
La famiglia Kwok controlla una delle piu' grandi societa' di sviluppo, investimenti, costruzioni, ingegneria del mondo, la Sun Hung Kai.
Immediata la scivolata della borsa di Hong Kong e il tonfo della Sun Hung Kai che perde oggi 12%.

Wall Street Journal: I dati sul riscaldamento globale sono sbagliati

In realta' cosa sta accadendo alle temperature globali ? La risposta e': quasi nulla da piu' di 10 anni.

Global Warming Models Are Wrong Again

Another huge nail on the coffin of these ecotalebans bozos!

29 marzo 2012

Fede via

Un elefante nel parcheggio

Un elefante fugge dal circo e viene avvistato a spasso in un parcheggio della città di Cork in Irlanda.
La cosidetta fortuna degli irlandesi. Ci poteva scappare il morto.

Eterna lotta continua di lotta continua

Ma ancora rompono questi?
Mega Yawn!


(Via FalceMartello)

Mio padre e il nuovo iPad



Figlia: Allora...Papa', non te l'ho mai chiesto, ma come ti trovi con il nuovo iPad che ti ho regalato per il tuo compleanno
Padre: Bene!
Figlia: E riesci a capire tutte queste applicazioni?
Padre: Spostati un attimo per cortesia, grazie.
Figlia: ?????
Padre: Cosa?

Il Papa sbaglia


Andare a Cuba e condannare l'embargo? Ammazza che Papa coraggioso.
Cuba, un paese governato da due fratelli pazzi che credono che  sia una loro "finca".
E neanche incontrare le coraggiose "Donne in bianco", tra l'altro arrestate alcuni giorni prima dell'arrivo del Papa.
Il commento piu' vergognoso e' sicuramente quello rilasciato dal direttore della Sala Stampa vaticana padre Federico Lombardi che ha dichiarato: "Quando il Papa va in un paese....Deve prendere in considerazione le richieste e suggerimenti delle autorita'. Sono le autorita' che hanno invitato il santo Padre nel paese"
In parole povere, non va a visitare i dissidenti (molti dei quali in galera durante la visita)  per rispetto per questo regime di criminali comunisti.

28 marzo 2012

La vergogna del traffico delle donne vietnamite


E pensare che Singapore,  e' uno dei centri di questi traffici.
Nessuno ne parla, piu' facile impiccare negri...
Vergognoso paese di ipocriti!

Se Parigi avesse il mare...


Sai che "scians"...

We Live at the Best Time in History

Totally agree!



Lingerie primaverile

Oggi e' una giornata cosi, e poi sono stanco di tutte queste notizie, sopratutto dal mio paese. Ma come fanno gli italiani ad accettare queste cose, a lasciarsi prendere per i fondelli da questi buffoni vigliacchi e soloni di  Bersani, Casini, Alfano?
Ma guardate queste facce e ditemi se non vi viene voglia di prenderli a schiaffi!



Un attimo di pausa per ricentrarmi...














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Nuova legge elettorale


Riforme, il finto inciucio
You are being screwed, senza vasellina.
Ma l' italiano e' un popolo di Schettini, bravo a lamentarsi. Merita questi politici vigliacchi e soloni.

Hu Jintao: Diro' di investire in italia

“Ecco, questo  essele “Castello Sfolzesco”  posto giusto dove aplile  fabblica  Croc's scarpe”

L'accordo sulla legge elettorale.


Sintesi finale: come era prevedibile si torna a una Prima Repubblica 2.0, in cui a scegliere chi dovrà guidare il nostro paese saranno, nuovamente, più i partiti che gli elettori.
L'articolo

Continuano i problemi con l'Airbus A380. Due superjumbo in emergenza.


Due Airbus A380 , uno della Singapore Airlines , l'altro della  China Southern.
La notizia

27 marzo 2012

Tutte le donne ricche e...scapole

Se volete mettervi a posto per tutta la vita...
Forse sposando Isha Ambani, 20 anni, figlia di uno degli uomini piu' ricchi del mondo, con una fortuna personale stimata a 27 miliardi...
La lista

Non solo casta

In un precedente scritto abbiamo commentato i pericoli che la democrazia corre a causa dell’imperversare nella nostra vita di una classe politica inconsistente, incapace ed avidissima, senz’arte né parte se non la conoscenza e la pratica delle astuzie e dei giochi, tutt’altro che limpidi, di una professione a vita che non si sa bene cosa sia.
E’ tuttavia necessario rilevare che se il paese è da decenni amministrato e gestito da questa deplorevole classe politica professionale ciò non avviene a caso: da un lato essa rispecchia abbastanza quelle che sono le caratteristiche del nostro popolo, almeno nel periodo attuale, e dall’altro essa può mantenersi all’infinito nella sua posizione perché i cittadini continuano abbastanza insulsamente a votarli, forse perché riconoscono in essi i più chiari esempi dell’anima nazionale. E’ quindi ingiusto e scorretto addebitare i nostri problemi e la loro mancata soluzione solo alla incapacità dei politici: una gran parte della responsabilità risiede anche in chi non solo li tollera ma addirittura li incarica di occuparsi della cosa pubblica.
Se questa situazione è deplorevole, in definitiva essa è in qualche senso voluta o quanto meno tollerata dagli italiani d’oggi. Ma il problema veramente preoccupante è che l’apatia – limitata al mugugno costante, ma incapace di qualunque iniziativa per porre rimedio al guaio – rischia di ripercuotersi sui giovani, sui nostri figli e nipoti, che in questo andazzo non potranno che adeguarsi, abituarsi a questa decadenza civile e morale, e forse, alla fine, peggiorarne ancora le negative conseguenze. Occorre reagire, cercare la forza di uscire da questa situazione, anche a costo di rinunciare alle comodità del non impegno e ad assumersi i rischi che qualunque azione di questo genere di norma comporta.
Purtroppo non sembra che ci siano molte speranze che un sussulto del genere possa aver luogo: abbiamo constatato che neppure la nomina abusiva e del tutto antidemocratica di un governo sedicente “tecnico”, una impressionante raffica di nuove tasse, una serie di provvedimenti del tutto assurdi e comunque sempre punitivi, il mantenimento per contro di tutti i privilegi dei politici e della burocrazia, inefficiente e parassitaria, hanno risvegliato il minimo cenno di opposizione se non di rivolta. Nessuno vuole prendersi l’onere di organizzare una seria protesta, salvo quanto sta facendo la CGIL, per stretti interessi di bottega, contro l’unico provvedimento ragionevole, quello per l’ammorbidimento (guai a parlare di abrogazione) del famigerato articolo 18.
Con questi esempi, con una scuola del tutto incapace di formare una gioventù capace di svolgere un ruolo attivo nella società, con facoltà universitarie del tutto inutili e fantasiose (scienze dell’informazione, della pace, della mediazione culturale e simili cretinerie), studiate solo per fornire un posto ed uno stipendio a torme di sedicenti docenti, falliti della vita, come possiamo sperare che prima o poi una situazione così degradata venga corretta da una ritrovata coscienza civica? Occorre veramente un completo mutamento generazionale, una vera e propria pacifica rivoluzione che tocchi tutti gli aspetti culturali, comportamentali, etici della nostra gente.
Il Bertoldo

Tonga: Funerali del Re George Tupou V


Migliaia di persone hanno assistito al funerale del re George Tupou V, morto a Hong Kong a 63 anni, dopo sei anni di regno. Il corpo del re e' stato trasportato da un migliaio di portatori su un gigantesco catafalco. Al funerale presenti i rappresentanti dei governi di tutti i paesi del Pacifico nonche' della famiglia reale giapponese e inglese.
Il nuovo re e' il fratello di Tupou V, Tupouto’a Lavaka.
Dettagli 

Massacro di Tolosa: I video degli omicidi di Merah in mano a Al Jazeera

Non una voce di condanna dal mondo arabo.
Tutti tacciono. E come ben si sa, chi tace acconsente.
E in questo caso approva.
Vergognoso.

Giovanni Monti


Questo giovane dall'indiscutibile fascino emanante un incredibile erotismo, e' il figlio di Mario Monti: Giovanni Monti
Se vi interessa sapere qual'e' il curriculum vitae (attualmente non e' piu' disponibile in rete) del frutto delle gonadi del nostro amato Presidente del Consiglio, andate QUI.

Poi da leggere questo interessante articolo del Wall Street Journal:
Figli dei ministri tutti geni, con posto fisso e vicino alla mamma

(Via FalceMartello)
Italy is screwed. No future.

E l'Eurocrate ordina il Commissario Montalbano di mettersi a dieta

Maria Damanaki
Fermi tutti: non è uno scherzo. Ma è tutto vero. L’Unione Europea, tramite la commissaria alla Pesca Maria Damanaki, ha scritto una lettera al commissario Montalbano, il personaggio interpretato da Luca Zingaretti e protagonista della popolare serie tv basata sui romanzi di Andrea Camilleri. Ma cosa vuole il commissario (quello europeo, intendiamo)? Il problema è questo: “Montalbano mangia il novellame, che è una cosa inaccettabile nel Mediterraneo”. O mamma. Eh sì, perché per l’Unione Europea “i pranzi di Montalbano rovinano l’ecosistema“. Ecco, ve lo ripetiamo: non è uno scherzo, è tutto vero.
L’Europa ha davvero mandato una lettera ad un personaggio che non esiste, di fantasia, per intimargli di non mangiare più i pesciolini. Andrea Camilleri ha commentato così: “Ma siamo seri… ho pensato che la commissaria stesse cercando pubblicità. A Montalbano, poi, piacciono triglie di scoglio, che non sono vietate, e qualche volta mangia il bianchetto…”.
(Via Daw)

Questa storia e' cosi incredibile che non so neanche da dove cominciare.

La Signora Commissaria e' pagata centinaia di migliaia di Euro, ha decine di assistenti sicuramente anch'essi ben pagati con ottime pensioni, nessuno dei quali e' stato in grado di consigliarla di non fare questa stupidata?

Il Commissario Montalbano e' un personaggio immaginario! Non esiste.
Solo sulle pagine di un libro e in un film.

Il consumo del "novellame" e' una tradizione alimentare tipica dei paesi mediterranei, e fino a prova del contrario, ne fa parte anche il  paese di questa idiota, la Grecia.

La politica ittica dell'Unione Europea e' uno scandalo e un fallimento. Se un pescatore che ha il permesso dalla Signora Commissaria di pescare sogliole , per sbaglio pesca anche una triglia, deve buttare via in mare la triglia. Non credo questa stupida politica aiuti a rafforzare il patrimonio ittico.
Chiaramente meglio scrivere una lettera a Montalbano!

Pazzesco!

Nonni al governo, ma non in farmacia

L'incredibile norma di Monti: gli over 65 stanno a Palazzo Chigi o al Colle. Però non possono vendere aspirine
A volte nelle redazioni dei giornali arrivano notizie talmente assurde da essere scartate per manifesta infondatezza. Un paio di giorni fa, per esempio, abbiamo appreso che il governo ha approvato una norma secondo la quale il proprietario di una farmacia privata, compiuti i 65 anni di età, deve cedere il bastone - la responsabilità della conduzione e della gestione - a un collega meno anziano, che assuma la qualifica e lo stipendio di direttore.
Il titolare da quel momento non è più padrone in casa sua, lo obbligano a rassegnarsi al ruolo marginale di aiutante, viene espropriato della propria professionalità. Confessiamo di non avere creduto ai nostri occhi, e non abbiamo pubblicato una sola riga perché eravamo persuasi fosse una bufala o, per dirla alla romana, una sòla . Ci sembrava impossibile che il governo avesse approvato una legge tanto cretina. E invece, cari lettori, dobbiamo fare ammenda: è vero, trattasi di legge cretina, ma è altrettanto vero che è entrata in vigore. Immaginiamo il vostro stupore: è anche il nostro.
L'articolo

26 marzo 2012

Guida al matrimonio islamico: Come picchiare e controllare la moglie


Un libro, praticamente una guida al matrimonio islamico di 160 pagine scritto da un studioso islamico indiano, Hazrat Maulana Ashraf Ali Thanvi, spiega come picchiare la moglie.
La notizia

Islam, la religione piu' cretina e stupida che esista. Sono veramente dei trogloditi.
E noi li costruiamo pure le moschee a questi beduini schifosi.

Tutti a Bugarach


Si chiama Bugarach, è un paesino francese di 194 abitanti e da qualche mese è diventato meta di un pellegrinaggio senza precedenti. Il motivo? Secondo la profezia Maya sulla fine del mondo nel 2012, sarà l'unico villaggio che sopravviverà all'Apocalisse.

Da qui a dicembre sara' sempre peggio....

Solo in Italia...


...si può sentire uno che avrà ottantotto (88) anni quando scadrà il suo settennato di presidente della repubblica nel maggio del 2013, dover affermare serio che non intende ricandidarsi. E la pompineuse che fa il servizio tv che chiosa: “nonostante goda di ottima salute” … Cuccùùùù, alla fine del secondo settennato ‘sto qui avrebbe 95 anni, sai i riposini pomeridiani!

Solo in Italia la stampa dei giornalai imbelli ne può far titoloni d’apertura e non con l’intento di ironizzarci sopra ma tra il serioso, il retroscenista e pure l’incazzato! Han ragione quelli che dicono che gli omosessuali son più del 10%: troppi gradiscono la presa per il culo.

(Via Abr)

24 marzo 2012

Articolo 18

Da alcune settimane c’è un tormentone che ci assale quotidianamente ed in fondo ci sta mortalmente annoiando, dato che le diverse parti in causa non fanno che ripetere stancamente gli stessi discorsi, spesso assai poco convincenti, come dei dischi rotti. Si tratta dell’eventuale modifica dell’articolo 18 dello statuto dei lavoratori, nell’ambito di una possibile riforma delle norme sul lavoro. Prima di entrare nel merito sembra curioso notare che tutti gli interlocutori, soprattutto i più contrari, non risulta che abbiano mai veramente lavorato in vita loro.
A parte queste considerazioni abbiamo notato, nel corso delle innumerevoli discussioni sull’argomento, che l’ormai desueta (così credevamo) ideologia della lotta di classe è tutt’ora ben viva nella mente (?) di molti interlocutori. In sostanza si è argomentato che con l’abolizione o lo snaturamento dell’art. 18 gli imprenditori avrebbero dato inizio ad una infinita serie di licenziamenti, manifestando in questo modo la propria avversione nei confronti dei lavoratori – la classe operaia – grazie alla carenza di leggi che proteggano i lavoratori dall’arbitrio dei capitalisti.
Questa grossolana analisi non solo è completamente sbagliata, ma contiene delle serie contraddizioni. Infatti il capitalista proprietario dei mezzi di produzione non potrà produrre nulla senza l’apporto dei lavoratori, e quindi rischierà di perdere l’investimento fatto e restare senza reddito. Anzi, come la storia dimostra, di fronte alla possibilità di incrementare la propria azienda avrà tutto l’interesse a cercare e ad arruolare nuova forza lavoro. D’altra parte anche i lavoratori hanno assoluto bisogno di disporre dei mezzi di produzione – di proprietà del “capitalista” – per poter lavorare e quindi ottenere il reddito necessario per vivere.
Queste sono evidentemente delle ovvietà, peraltro non riconosciute come tali da molti pseudo ideologi e pensatori soprattutto di sinistra. Ricordato tutto ciò, quale sarebbe l’interesse dell’imprenditore di licenziare coloro che, permettendogli lo sfruttamento dei propri mezzi di produzione, gli assicurano reddito, ritorno degli investimenti fatti e crescita? E’ evidente che gli unici casi in cui un imprenditore può essere indotto a liberarsi di una parte della propria forza lavoro sono di carattere economico oppure dovuti allo scarso rendimento o all’inadeguatezza di un determinato lavoratore. Un imprenditore che agisse diversamente sarebbe da definire uno stupido ed un masochista.
D’altra parte bisogna ricordare che è interesse del lavoratore far sì che l’azienda prosperi: scioperi pretestuosi e sabotaggi più o meno palesi – anche se normalmente giustificati da una magistratura schierata su posizioni ideologiche ben definite – non possono che danneggiare l’impresa: in questi casi, se si giunge alla cessazione di ogni attività, normalmente l’imprenditore bene o male riuscirà lo stesso a campare. Il lavoratore no. La cosa curiosa è che in questi casi la maggioranza dei lavoratori colpiti se la prenderà con l’imprenditore e non con il sindacato, molto spesso il fattore determinante nella crisi.
Ora vale la pena di notare che l’opposizione alla modifica della legislazione sul lavoro ed in particolare del famigerato articolo 18 può essere divisa in due diversi gruppi. Da un lato i partiti di sinistra ed una parte dei sindacati, tutt’ora legati a concezioni del tutto inattuali, retaggio dell’ubriacatura marxista, e dall’altro un paio di partiti, la Lega e l’IDV, che marxisti certamente non sono, che esprimono “solidarietà” ai lavoratori solo per motivi elettorali: le elezioni amministrative sono alle porte e quelle politiche non molto distanti, ed i lavoratori sono certamente più numerosi degli imprenditori: non si sa mai che credano veramente alla sincerità di questi loro difensori improvvisati ….
Com’è noto il buon senso e l’onestà intellettuale non sono le doti più comuni fra i mortali, specialmente in quelli più impegnati, direttamente od indirettamente, in politica. Eppure vogliamo credere, contro ogni evidenza, che alla fine il buon senso e l’onestà intellettuale prevalgano e si giunga finalmente ad una organizzazione del lavoro su basi moderne, ragionevoli e socialmente corrette, che non danneggino né i lavoratori né le aziende che costituiscono il loro principale mezzo di sostentamento.
Il Bertoldo

23 marzo 2012

Giudici

In un’opera di Brecht si narra di un mugnaio tedesco, vessato da un signorotto locale, che ad un certo punto, dopo averle tentate tutte per ottenere il rispetto dei propri diritti, esclamò: “C’è un giudice a Berlino”. Rivoltosi al re, supremo giudice, ottenne la sospirata giustizia.
Il 16 novembre scorso il professor Mario Monti ha ricevuto dal Presidente Napolitano l’incarico di formare un nuovo governo ed il giorno seguente ha ottenuto la fiducia in Parlamento. L’incarico al suo gruppo di tecnici, professori, banchieri, tutte persone di alto profilo ma senza alcuna investitura democratica, era motivato dalla necessità di condurre il paese fuori dalla grave crisi che lo aveva investito e di rilanciare l’economia e quindi lo sviluppo.
Sono ormai passati più di quattro mesi dall’insediamento, sono stati emanati molti provvedimenti ed è tempo di dare un primo giudizio sulla loro qualità e sulla loro idoneità a rimettere in marcia l’Italia.
Il senatore Monti, uomo di cultura, nello scegliersi un autore di riferimento, sembra aver scelto Bertolt Brecht, e forse lo ha preso un po’ troppo alla lettera. Infatti, colpito dalla storia del mugnaio, ha pensato opportuno cercarsi anche lui un “giudice” proprio a Berlino, ed è convinto di averlo trovato nella persona della Cancelliera Angela Merkel. Purtroppo dobbiamo constatare che questo giudice non è poi così imparziale come dovrebbe, ma il premier Monti, ossequiente alla massima secondo cui le sentenze non si discutono ma si applicano, ha seguito alla lettera e seguita a seguire i dettami del suo “giudice”: il paese ne sta subendo le tristi conseguenze.
Proviamo a passare in esame ciò che è stato fatto finora. Come primo obbiettivo, seguendo le prescrizioni del “giudice”, il Premier si è prefisso di raggiungere il pareggio del bilancio entro l’anno prossimo. Come? Non certo riducendo le spese, ma con una raffica di nuove tasse e provvedimenti depressivi sulle pensioni, incidendo in tal modo profondamente sulle possibilità di spesa dei cittadini, soprattutto i più disagiati, e sulla capacità delle imprese di migliorare la produttività con nuovi investimenti e con la creazione di nuovi posti di lavoro.
E’ vero che nelle ultime settimane lo “spread” è diminuito, riportandosi ai livelli dell’agosto scorso, ma a nostro avviso ciò è avvenuto per motivi che nulla hanno a che vedere con la sbandierata grande fiducia degli investitori nella politica del nuovo governo; semplicemente è un po’ diminuita la sfrenata speculazione (favorita da chi?) ed inoltre la BCE ha immesso nel sistema bancario europeo qualcosa come mille miliardi di euro, che non sono andati a finanziare lo sviluppo, ma ad investimenti in prestiti statali, lucrando in tal modo senza rischi succosi margini.
Il nuovo governo tecnico ha poi tentato di prendere provvedimenti riformistici, ma in molti casi ha dovuto ritirarsi con perdite. A titolo di esempio potremo citare le marce indietro sulle privatizzazioni, per l’opposizione soprattutto degli enti locali, sulla riduzione delle commissioni bancarie, per l’opposizione delle banche, peraltro abbondantemente rappresentate nel governo stesso, sulla responsabilità dei magistrati, per l’opposizione dell’ANM, e via elencando. L’unico punto su cui non è stata fatta marcia indietro né si sono ascoltate le opinioni correnti è stato sull’aumento del prelievo fiscale. Non parliamo poi dell’idea di abolire le provincie o di equiparare i contratti dei dipendenti pubblici a quelli privati, smentita e bocciata ancor prima di enunciarla.
Se da un lato il governo si vanta della diminuzione dello spread, dall’altro va ricordato che questa non è la sola diminuzione rilevata. E’ diminuita l’occupazione, la produzione industriale, sono diminuiti i consumi privati, diminuisce il PIL, sembra essere diminuita la credibilità dello stato sul piano internazionale, come sembrano dimostrare i problemi con l’India e persino con certi stati africani; per contro sono aumentati i fallimenti e le chiusure di aziende. Non crediamo che sia questa la strada che ci condurrà fuori dalla crisi e neppure quella che migliorerà i nostri cosiddetti fondamentali. Se diminuisce il PIL, per semplici motivi matematici peggiorerà il rapporto debito/PIL e saremo quindi ancor più esposti alle manovre della speculazione internazionale
Sembra quindi che, per il momento, le prospettive non siano particolarmente incoraggianti: una tassazione a livello estorsivo, una burocrazia sempre più arrogante, l’istituzione di una forma di vero e proprio stato di polizia per motivi fiscali, il mantenimento di mille forme di parassitismo, la chiara volontà di agire solo sul lato delle entrate anziché su quello delle spese come logica e buonsenso chiederebbero provocheranno verosimilmente un peggioramento della situazione, la cui soluzione verrà lasciata l’anno prossimo, in occasione delle elezioni politiche, a quella stessa classe politica prima responsabile delle lacrimevoli condizioni in cui versa l’Italia. Come si può essere ottimisti?
Il Bertoldo

21 marzo 2012

George Clooney arrestato


Affamato...di attenzione

Killer di Tolosa e' un musulmano

La stampa mondiale gia' parlava di un neo-nazista e invece e' il solito sospetto...
Cosa aspettiamo a cacciarli tutti fuori dall'Europa?

Ricordate l'Islanda?


Minacciata di "estinzione" dagli eurocrati e i banchieri..
E gli ISlandesi, coraggiosi discendenti dei vichinghi, li mandarono al diavolo e chiesero che si levassero dalle palle!
Indovinate chi oggi ha la migliore performance economica in Europa?
Esatto, l'Islanda.

A bit of spring cheer...

Buona Primavera

Quando uno legge quello che succede in Italia dall' Asia...

E' come leggere le notizie dall'Africa.
Ma questi trogloditi di sindacati e tutti questi sinistrorsi, hanno capito si o no che il welfare state ha distutto l'Italia, e il modo in cui e' imposto il mercato del lavoro rende praticamente impossibile qualsiasi investimento? Capiscono si o  no che per competere nel mondo bisogna  creare un monod del lavoro piu' flessibile?
Oggi sul Wall Street Journal Asia, lungo articolo sulle economie asiatiche che continuano a marciare come un treno.
L'Europa e gli Stati Uniti sono insignificanti. Il mercato e' tutto quello interno, se si pensa che solo la zona ASEAN sono 600 milioni di abitanti...
E mentre dalle nostre parti la gente compra Ferrari, Porshe, appartamenti e panfili, in Italia, abbiamo la Camusso che minaccia un intero paese e rompe i cogl**ni sull' articolo 18...
Ma vaffa...

19 marzo 2012

A Tokyo

Non lo nascondo , adoro il Giappone.
Ogni volta che vengo a Tokyo, cerco sempre di stare un giorno in piu' quando ho finito di lavorare per godermi questa incredibile citta'.
Sono fortunato,  domani e' festa qui e avro' modo di farmi un bel giro.
Questo week end, ero a Shiga Kogen, un posto che consiglio se siete da queste parti.
Sciare in Giappone e' un 'esperienza unica.
A prescindere dall'educazione della gente. Nessuno spinge e le file sono ordinate e rapide.
Il piu' bello, e' ogni volta che uno prende la seggiovia, un impiegato lo accoglie con un benvenuto ed un inchino e, il massimo, pulisce con una spazzola il sedile. Tutto questo in 5 secondi.
Io trovo questo paese cosi civile, ed e' per questo che nutro un profondo rispetto nei confronti di questo grande popolo.

Ennesima presa per i fondelli...



E cosi comincia il gioco. 
I nostri due Maro' rimarranno in carcere per almeno 12 mesi, a meno che non si paghi la dovuta somma ai vari politici e giudici ,che adesso ne approfitteranno.
Ma anche li sara'  difficile per via del rumore mediatico intorno a questa triste e vergognosa storia.
Sono peggio degli africani questi fakiri mezzi nudi .
Pazzesco!