Sara' possibile creare una nuova classe politica che non viva alle spalle dei contribuenti ma viva del proprio lavoro? Che non prenda dalla politica ma che, ogni giorno con il proprio sacrificio, la propria creativita' ed il proprio rigore morale, dia “tutto per la Patria”? Solo in questo modo l’Italia potrebbe mettere freno a questa avidita' di potere e di denaro. Perfino i nostri politici professionisti, da sempre sordi agli umori e alle necessita' del popolo, si stanno rendendo conto, con terrore, che sale dal Paese un moto di ribellione alle malefatte del potere, che minaccia di sfociare in una vera e propria insorgenza.
Il problema dei "costi della politica", riguardante i milioni sprecati in autoblu', portaborse e rimborsi per una pletora di parassitucci partitocratrici non e' tanto il centro della questione. Il centro della questione e' una classe politica che, nel suo insieme da destra a sinistra, non riconosce alcun ideale o programma tranne denaro e potere facili e veloci da ottenere ad ogni costo e con qualunque compromesso.
Nessun commento:
Posta un commento