La discesa in campo di Walter Veltroni, ennesimo "superficial radicalchic" che si crede intellettualmente superiore, pieno di arie, capace solo di guardare dall’alto in basso chi non la pensa o non e' "adeguato", e' uno dei piu' grossi "imbrogli" della politica italiana. La vergognosa operazione in corso serve solo a distogliere l'attenzione dell'opinione pubblica dalla disastrosa gestione del governo Prodi. Ennesimo bluff di una sinistra disperata per attrarre gli elettori allocchi e confondere le idee.
Si danno un tocco di pennello con una vernice a buon mercato per far credere che, da ora in poi, con questo nuovo leader "tutto sara' diverso e non come prima”, che la vera sinistra e' un'altra e non questa che sta a Palazzo Chigi e nei ministeri "che le cose
cambieranno per il meglio e molto presto", bla bla bla…
Quando in realta' non cambia assolutamente nulla. Stessi uomini, stessi apparati, stessi vergognosi modi di fare.
Ed ecco i media di regime che gia' cominciano a montare ad arte il tutto, facendo vedere quanto bello, "cool" e pulito sia il nuovo salvatore della politica italiana, sparando consensi record per il Partito Democratico (35-40% di voti con Walter alla guida??) ed elencando i bei nomi dei Walter-fans nei mondi dello sport, cultura, musica, cinema, arte, salotterie varie… e chi ne ha piu' ne metta.
Ma che tristezza....
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