27 novembre 2007

Adriano Celentano: Che agonia!

Ma non si vergogna la RAI di mandare in onda il programma di quel povero menestrello senza cervello (e ci faccio pure la rima), quel finto profeta con questi suoi sermoni moralizzanti che si vogliono inteliggenti ma che sono solo penosi da guardare, e francamente imbarazzanti. Un programma tra l'altro fazioso, di un stupido vecchietto calvo narcisista, triste sinistroso. Molto triste...
"Perché Adriano Celentano... non può essere preso sul serio come maître à penser e nemmeno come guru per meno abbienti. Non si può avere tutto dalla vita: Dio gli ha dato la voce, non il ben dell’intelletto e neppure l’alfabeto. Mi ricordo Fantastico e le lunghissime, imbarazzanti, penose pause che i critici compiacenti e paraculi si affrettarono a tradurre in «silenzi dal profondissimo significato», mentre quello non sapeva proprio cosa dire o se l’era dimenticato. È un confuso, supponente, che fa affermazioni perentorie che non hanno né capo né coda, in genere in totale contrasto l’una con l’altra. Non conosce il principio di non contraddizione, Aristotele per lui è un giocatore del Brasile, ignora la logica binaria ma anche primaria, non sa organizzare un pensiero. Uno strazio. Inoltre è difficile prendere sul serio uno che fa del pauperismo spicciolo, sulla pelle degli altri, essendo ricco a palate, che se la dà da ecologista e per costruire, sopra il lago di Lecco, le sue cinque o sei ville, che sembrano le case dei puffi, colorate a strati, come il marzapane, ha fatto spaccare una mezza montagna, che se la tira da uomo del popolo e ogni volta che entra in questa sorta di «Domus aurea» dice agli operai, che hanno appena finito il lavoro, «Non mi piace, ricominciate da capo» e tien lì della gente, per questi suoi capricci megalomani, da un quarto di secolo, come gli schiavi. Celentano nella sua vita avrebbe dovuto accontentarsi di cantare, ballare e suonare la chitarra, smettendola anche a tempo debito, perché non c’è spettacolo più penoso di uno che a settant’anni si dimena come quando ne aveva venti ed è mentalmente rimasto, ad essere molto indulgenti, a quell’età. Un po’ come il suo quasi coetaneo Gino Paoli che canta ancora «Che cosa ne farò della mia libertà-a-aa...» (se non l’hai ancora capito, vecchio Gino, è meglio che te ne resti a casa) o Joan Baez che, vestita da sciuretta, ripete talmudicamente le strofe libertarie e hippiesche che la resero famosa mezzo secolo fa. Non hanno saputo invecchiare con la dovuta decenza. E così, Adriano Celentano, “il molleggiato” del tempo che fu, fa il profeta in tv"
Questo e' quanto scriveva Massimo Fini su Il Giornale gia' 2 anni fa'.
Ecco. Invecchiare con la dovuta decenza....l'onesta' di ammettere quando si e' finiti....
Qualcuno dovrebbe spiegare questi concetti a Celentano.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Non ho visto il programma di Celentano, ho il cuore troppo debole per sentire certi discorsi e prediche. Tuttavia i masochisti dei miei genitori non hanno resistito e se lo sono sorbito tutto. Quando è finito mi hanno fatto un breve riassunto delle varie prediche. Tutte cose abbastanza scontate: il panegirico a Prodi, il pugno sui denti a Berlusconi e ad altri esponenti del centrodestra e i soliti luoghi comuni dell'intelletuale di sinistra, ormai fossilizzati nei loro cervelli. Tuttavia mi è stato detto che ha anche parlato di ambiente ed energia. Tema che va di moda e sul quale ormai si cimentano tutti...sparando spesso delle assurdità pazzesche. Ieri il signor Celentano ha (ovviamente) condannato il nucleare e ha elogiato la fusione FREDDA! Ora per i non addetti ai lavori, quest'ultima non ha nessun valore scientifico ora come ora. Si pensava agli inizi degli anni 90 di avere ottenuto una reazione di fusione fredda ma successivamente questa si dimostrò essere una grande bufala. Altri scienziati sparsi nel mondo non son riusciti ad ottenere lo stesso esito. E si sa che se un esperimento scientifico non è riproducibile ha ben poco di scientifico.
Anche se alcune ricerche su questo tema proseguono in molti paesi (pure il nostro), la comunità scientifica internazionale è piuttosto scettica...(http://it.wikipedia.org/wiki/Fusione_fredda)

Invece la strada che tutto il mondo sta percorrendo è semmai la ricerca sulla fusione CALDA(http://it.wikipedia.org/wiki/Fusione_nucleare), che consentirebbe non solo di avere una quantità di energia praticamente illimitata ma risolverebbe il problema delle scorie nucleari. Io spero che il rockettaro si sia confuso semplicemente e che gli italiani non abbiano sentito o fatto caso a quella frase.
Ma perchè i cantanti non fanno quello che è il loro mestiere? Cantare e basta!


Simmaco
http://atlanticpeople.splinder.com

Nobile di Treviso ha detto...

E semplicemente incredibile. I modelli per gli italiani sono Grillo e Celentano...
Che tristezza.

Anonimo ha detto...

Mango dimentichi calciatori e veline

Oriana.it ha detto...

Nemmeno io ho visto quell'ignorante di Adriano, d'altronde da quando governa Frodi guardo meno la tv, rispetto a prima, quando non mi perdevo nulla.

Ho visto un video dell'amico Leo, "Celentano, Rai e tassa TV", altrimenti non sapevo che cavolo fosse successo, peccato per la sua musica, ma se questo Celentano lasciasse al diavolo la politica, ci farebbe un gran favore.

Ciao, Oriana

Anonimo ha detto...

Splendido il giudizio di Massimo Fini.
Faccio l'avvocato del Diavolo. Una cosa ce l'ha ancora Celentano: la voce. E non è malvagia...se la usasse invece di fare il qualunquista demagogo, ne guadagnerebbe anche in immagine..

ND ha detto...

Ho visto i primi 20 minuti..poi basta! Che noia che barba, che barba che noia come diceva la Mondaini. Ma questo signore quanto lo paghiamo per fare il comizio per Frodi? Aridatece li sordi!!