Cominciamo l'anno nuovo con Prodi ancora al governo, con Prodi che ha riscoperto la classe operaia dopo l'incidente di Torino e vuole rilanciare l'intesa con i sindacati sulla detrazione dell'Irpef sui salari, mentre la Confindustria incoraggia un aumento dei salari per incrementare i consumi. Questo avviene mentre la finanza locale e quella regionale calcano la mano sui contribuenti e mentre Padoa-Schioppa boccia il presidente del Consiglio ed esclude la riduzione dell'Irpef. Intanto Prodi tira fuori la sua arma segreta, la sua rivincita sul Nord: quella di togliere l'hub da Malpensa e fare un accordo europeo con Air France-Klm. Allo stesso tempo l'Ue minaccia sanzioni contro l'Italia perché la monnezza soffoca Napoli e la pone fuori dall'Europa. I partiti del governo Prodi vengono votati al Sud dalle clientele democristiane mentre ogni contributo al Mezzogiorno svanisce definitivamente.
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H/T: Luigi
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