31 gennaio 2008

Nuova assoluzione per Silvio Berlusconi!

Sulle attivita' della Fininvest dal 1986 al 1989.
Addirittura i magistrati si erano rivolti alla Corte di giustizia europea per cercare di annullare la legge.
Ilda Bocassini dovrebbe rimborsare i costi.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao,
arrivo seguendo il link da degradodiroma, ho letto con interesse (e a volte sincero divertimento) i tuoi post, credo che passerò più spesso da queste parti...

In merito all'argomento specifico devo rilevare come questa assoluzione (stranamente arrivata proprio ora, ma forse sono solo paranoico), sia più di nocumento che a vantaggio. Purtroppo il sentimento che suscita nella maggior parte della gente è negativo, riportando il pensiero a ciò che la vulgata identifica come fenomeno delle "leggi ad personam". Il problema è che la sentenza pone l'accento sulla non esistenza del reato (a seguito della sua depenalizzazione) piuttosto che sull'intervenuta prescrizione (la quale addirittura era stata sancita dalla stessa Ilda).
In questi tempi ogni cosa è buona per distrarre e distorcere, o almeno per far venir meno la già scarsa obiettività della gente, questo genere di notizie si allinea perfettamente al trend generale.
Per fortuna abbiamo un Presidente saggio.
Già.

Nobile di Treviso ha detto...

Ciao albert1 e grazie per il tuo commento che condivido pienamente. di corsa...
;-)

Anonimo ha detto...

Albert hai ragione se guardiamo quello che e successo durante le elezioni. Tanti hanno preferito votare Prodi piuttosto che avere Berlusconi come Presidente de Consiglio. E con questa giustizia italiana che emette sentenze solo quando e come gli va ora Berlusconi e già bollato.

Anonimo ha detto...

Vedere che una persona ha modificato le leggi per estinguere i suoi reati e veramente qualcosa che fa accapponare la pelle. Che il reato sia prescritto o meno. Pone le basi per la distruzione di una società civile, in quanto legittima chiunque a infrangere le regole perché perdono di significato se sono collegate al grado di potere che uno possiede.
Poi vedere la gente che difende queste cose è veramente avvilente, ma probabilmente inevitabile: anche il nazismo e il fascismo erano pieni di estimatori, e non vi era modo di far capire loro che sbaliavano.