in fondo è solo una questione di scarto temporale, l'Italia stà scivolando inesorabilmente fuori dal gruppo delle "quattro grandi" europee e questo è quanto. Con la crescita annuale che ha rispetto alla nostra la Spagna (e pure la "ridicola" Grecia) è inevitabile che ci superi , se non ci ha già superato.....meglio che cominciamo a metterci il cuore in pace e che pensiamo seriamente a non farci superare anche dalla Polonia. Io sinceramente non vedo come possa invertirsi questa tendenza, e debbo dire che il governo Berlusconi (i numeri sono là sotto gli occhi di tutti) non si è adoperato per migliorare le cose, per un motivo o per l'altro. D'altronde basta guardare cosa sta succedendo a Napule per capire dov'è il problema di questo devastato paese...è talmente ovvio. Non è una questione di razzismo, è semplicemente così. Tra l'altro anche il nord ha un gap diciamo così di "civiltà" (non solo economico) in generale coi suoi vicini austriaci, o svizzeri o pure francesi, che si nota facilmente...basta solo mettere il naso fuori dai confini per non vedere una cicca per terra. Troppo facile dire "paese da operetta berlusconiana", quando (come qualcuno ha scritto in questo blog tempo fa) tra il 1995 e il 1998 (governo dell'ulivo) il gruppo mediaset ha potuto sfoderare le migliori performances di sempre....mentre oggi, leggo, la senatrice Rame annuncia le dimissioni perchè il presente governo ulivista se ne stà fregando altamente del "conflitto di interessi"...
povero Berlusconi ogni volta che proponeva qualche cosa i comunisto e la loro combriccola di delinquenti facevano di tutto per mettergli i bastoni fra le ruote con l'aiuto della Stampa ( venduta) e della magistratura ( pure lei venduta)... ma non disperiamo verrà la nostra rivincita e li li faremo neri :-)) è il caso di dirlo un italiano molto inc....to
5 commenti:
Così dice il FMI.
Ce l'abbiamo ancora più grosso, nonostante un " BUIO PERIODO DURATO BEN 5 LUNGHI ANNI DI INEDIA DA OPERARETTA BERLUSCONIANA"
Avanti, miei prodi.
quello qua sopra è un anonimo ubriaco :)
in fondo è solo una questione di scarto temporale, l'Italia stà scivolando inesorabilmente fuori dal gruppo delle "quattro grandi" europee e questo è quanto.
Con la crescita annuale che ha rispetto alla nostra la Spagna (e pure la "ridicola" Grecia) è inevitabile che ci superi , se non ci ha già superato.....meglio che cominciamo a metterci il cuore in pace e che pensiamo seriamente a non farci superare anche dalla Polonia.
Io sinceramente non vedo come possa invertirsi questa tendenza, e debbo dire che il governo Berlusconi (i numeri sono là sotto gli occhi di tutti) non si è adoperato per migliorare le cose, per un motivo o per l'altro.
D'altronde basta guardare cosa sta succedendo a Napule per capire dov'è il problema di questo devastato paese...è talmente ovvio.
Non è una questione di razzismo, è semplicemente così.
Tra l'altro anche il nord ha un gap diciamo così di "civiltà" (non solo economico) in generale coi suoi vicini austriaci, o svizzeri o pure francesi, che si nota facilmente...basta solo mettere il naso fuori dai confini per non vedere una cicca per terra.
Troppo facile dire "paese da operetta berlusconiana", quando (come qualcuno ha scritto in questo blog tempo fa) tra il 1995 e il 1998 (governo dell'ulivo) il gruppo mediaset ha potuto sfoderare le migliori performances di sempre....mentre oggi, leggo, la senatrice Rame annuncia le dimissioni perchè il presente governo ulivista se ne stà fregando altamente del "conflitto di interessi"...
sar� anche un 50% in piu,ma serve solo "di bellezza".....
Fritz
povero Berlusconi ogni volta che proponeva qualche cosa i comunisto e la loro combriccola di delinquenti facevano di tutto per mettergli i bastoni fra le ruote con l'aiuto della Stampa ( venduta) e della magistratura ( pure lei venduta)... ma non disperiamo verrà la nostra rivincita e li li faremo neri :-)) è il caso di dirlo
un italiano molto inc....to
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