28 febbraio 2008

Lettera di Silvio Berlusconi agli Italiani all'estero

Cara amica, caro amico,
il prossimo mese di aprile l’Italia tornerà alle urne per eleggere il nuovo Parlamento della Repubblica dopo venti mesi di governo della sinistra di Prodi che ha impoverito i contribuenti con una valanga di tasse e che, con la scandalosa e colpevole vicenda dei rifiuti campani, ha gravemente danneggiato l’immagine internazionale del nostro Paese.
Ora, finalmente, si può voltare pagina: la parola torna al popolo sovrano di cui anche Tu fai parte pur essendo lontano dall’Italia.
A questo proposito, rivendichiamo orgogliosamente al nostro governo il merito di aver fatto approvare, insieme all’istituzione del Ministero per gli Italiani nel Mondo, la legge che permette anche a Te di votare ed agli italiani all’estero di eleggere dodici Deputati e sei Senatori, dando così voce e rappresentanza agli italiani che con il loro impegno e la loro creatività sono i primi ambasciatori nel mondo dell’Italia e del suo patrimonio di umanità e di cultura.
Per quanto ci riguarda sosterremo con sempre maggiore impegno le comunità italiane all’estero e cercheremo di intensificare il Vostro legame con la madrepatria affinché siate fieri della Vostra italianità.
Col nostro governo, che ha guidato il Paese per cinque anni fino al maggio del 2006, l’Italia aveva riconquistato un ruolo di preminenza in Europa e nel mondo, con un saldo ancoraggio ai valori della civiltà occidentale, con una convinta adesione all’Unione Europea e con la scelta strategica di una leale e chiara alleanza con gli Stati Uniti. Il grande credito conquistato nel consesso internazionale è stato purtroppo dilapidato dal governo delle sinistre che, con le sue divisioni e le sue contraddizioni, ha fatto perdere all’Italia prestigio e credibilità. Per questo l’Italia deve tornare protagonista e farsi di nuovo valere nel mondo con le sue grandi potenzialità.
Come certo saprai, il centrodestra alle prossime elezioni di aprile si presenterà unito sotto il simbolo del Popolo della Libertà, per superare frazionismi e personalismi e soprattutto per eliminare quella giungla di simboli che in passato hanno creato confusione fra gli elettori e permesso alla sinistra, da sempre minoritaria tra gli italiani nel mondo, di ottenere più parlamentari del centrodestra.
Questa volta non potranno esserci equivoci: tutti gli italiani che non si riconoscono nella sinistra potranno votare il grande movimento dei moderati e dei liberali che si è costituito sotto le insegne del “Popolo della Libertà” che mi presenta come candidato alla guida del Governo.
Mi auguro di poter avere anche il Tuo voto per riuscire a vincere questa nuova, esaltante sfida nell’interesse di tutti gli italiani e della nostra bella Italia.
Grazie di cuore e un forte abbraccio
Silvio Berlusconi

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Questa volta non mi faro' "ciulare" come quella scorsa (nemmeno il certificato elettorale ho ricevuto, non ne avevo diritto, hanno detto al consolato). Andro' in Italia a votare e spero ne valga davvero la pena.

ND ha detto...

Aussie - sei iscritto all'Aire?

Nobile di Treviso ha detto...

Aussie mi sembra strano. Normalmente qualsiasi italiano residente all'estero ed iscritto ad un AIRE han il diritto di votare. Se hai avuto problemi mandami un email con dettagli
Ciao

Anonimo ha detto...

non ero iscritto all'Aire ma lo avrei fatto all'istante. Niente da fare, mi hanno detto, se vuoi votare torna in Italia. Non riuscivo a capire, e tutt'ora nemmeno, perche' ad un italiano all'estero che voleva votare gli e' stato impedito di farlo. Ma tant'e'. Cosi',stavolta, non mi "ciuleranno" piu'. La mia sensazione e' che al Consolato di Brisbane ci sia qualche "rosso". Pura sensazione. Grazie per il vostro interessamento. Ciao

Erik Stripparo ha detto...

ehe è arrivata anche a me :
http://it.youtube.com/watch?v=hyhH4ObPeMM

Anonimo ha detto...

La lettera di berluscao fa piangere!
come si permette di dare del tu questo motherfucker!!!
amici? chi?
ha ha ha !

Anonimo ha detto...

me come si permette di darmi del tu lo psiconano