Riforma legge elettorale all'estero: Pensiamoci

Siamo ormai sul filo del traguardo delle elezioni politiche. I programmi elettorali degli schieramenti politici si fronteggiano contendendosi il voto dei cittadini. I candidati sfoderano tutta la propria creatività per apparire interessanti agli elettori e così propongono agende di governo per risolvere problemi e raggiungere gli alti ideali della democrazia. Ma forse ai più sfugge ancora l’indispensabile riforma di quell’articolo 6 della Legge 27 dicembre 2001, n. 459 che definisce le ripartizioni della circoscrizione estero ai fini dell’esercizio del voto dei cittadini italiani residenti all’estero. In virtù del punto (d) di questo articolo di legge, sono assegnati un senatore e un deputato alla ripartizione “Africa, Asia, Oceania ed Antartide”, mezzo mondo dove è vero che gli italiani residenti non sono moltissimi, ma che mette insieme cittadini elettori che non potranno mai riconoscersi tutti insieme in un programma elettorale di qualsivoglia senatore o deputato.
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