01 dicembre 2008

Veltronate di stagione


Il governo ha recentemente adottato alcune misure per rilanciare in qualche modo i consumi e quindi l’economia, decretando qualche forma di aiuto alle fasce più deboli della popolazione. Si tratta di misure ancora piuttosto timide, ma è sempre meglio di niente, e coloro che possono a ragione essere definiti poveri potrebbero avere qualche sollievo, sia pur modesto, da questa misure.
Immediatamente l’ormai famoso WV, noto per le sue opinioni un po’ stravaganti, ha obiettato che il concedere qualche euro in più ai più bisognosi non avrebbe affatto portato ad incrementare i consumi ormai in declino, ma avrebbe solo spinto i beneficiari ad aumentare i propri risparmi, senza rimettere doverosamente in circolo i fondi ricevuti. Ciò che a suo parere è invece necessario sarebbe una seria riduzione del carico fiscale.
E’ certamente interessante esaminare più da vicino le opinioni espresse dal segretario del PD. Innanzitutto egli ritiene che il risparmio sia una cosa riprovevole, da condannare e da disincentivare ed in ciò il passato governo ha dato l’esempio, ed attualmente l’opposizione come è noto si batte, insieme ai sindacati, contro ogni forma di limitazione degli sprechi.
In secondo luogo, con l’affermazione precedente egli smentisce completamente quanto da lui dichiarato ripetutamente, secondo cui ampie fasce della popolazione non riescono ad arrivare alla quarta settimana del mese. O quanto dichiarato non è vero, oppure egli ritiene che le persone obbligate al digiuno per una settimana al mese preferiscano continuare nella dieta snellente e riservare le entrate supplementari all’accumulo, a mo’ di formichine.
Infine, come al solito, si dimostra dotato di labile memoria, in quanto dimentica che il precedente governo, il cui asse portante era costituito dalle forze poi confluite nel PD, ha svolto costantemente una politica di appesantimento inaudito del carico fiscale: evidentemente egli ritiene che ciò che è bene se realizzato dalle sinistre non lo sia altrettanto se mantenuto dalle destre. O meglio, egli crede che dovere primario di ogni governo di centro destra sia quello di disfare ciò che ha fatto la sinistra al potere. Ed in ciò ci trova pienamente consenzienti.
Il Bertoldo
Vignetta: Ciuco Rubro

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