Gli organizzatori del Motomondiale l’anno passato hanno fatto di tutto pur di anticipare la Formula Uno e proporre per primi una corsa sotto le luci artificiali. Risultato? Illuminazione precaria e pericolosa già in caso di bel tempo, che in caso di pioggia da vita a tanti di quei riflessi da rendere impraticabile il tracciato. Bravi, complimenti. A Singapore, invece, Bernie Ecclestone (uno che di cose da farsi perdonare ne ha…) si è affidato all’esperienza di una ditta italiana (la Maioli Spa) che ha approntato un circuito a prova di pioggia e di riflesso. Insomma un circuito sicuro dove poter correre in tutte le condizioni meteo possibili e immaginabili.
Leggi l'articolo
Grande Maioli!!
E pensare che la Dorna interpellata giusto domenica sera a Doha dai collaboratori della Maioli Spa ha detto che l'impianto Musco e' perfetto e che quello di Singapore fa schifo! E che tutti i piloti di F1 si sono lamentati.
Senza vergogna questo Carmelo Ezpeleta....
Nessun commento:
Posta un commento