17 giugno 2009

Gli europarlamentari eletti nel PD si mobilitano per impedire l’elezione di Mario Mauro a Presidente del Parlamento Europeo

Gli italiani che lavorano contro gli italiani
Questa settimana si è tenuta a Roma la prima riunione dei neoeletti del PD al Parlamento Europeo con il capogruppo dei Socialisti europei Martin Shultz.
I 21 Eurodeputati del PD, guidati da Franceschini, hanno chiesto al Capogruppo del PSE di impedire l'elezione di Mario Mauro alla Presidenza del Parlamento Europeo.
L’Italia è uno dei Paesi fondatori dell’Unione Europea. È anche uno dei paesi europei dove l’affluenza al voto, anche se più bassa di quella registrata per le consultazioni nazionali, è tra le più alte in tutta l'Unione Europea. Il Pdl, inoltre, ha conseguito un buon risultato complessivo che assicura un numero importante di deputati per il Partito Popolare Europeo.
La candidatura a Presidente del Parlamento Europeo dell’Onorevole Mario Mauro costituisce innanzi tutto il diritto per il nostro Paese di rivendicare la più importante carica istituzionale del Parlamento Europeo, carica che l'Italia non ricopre dal 1979 (Emilio Colombo fu infatti Presidente del Parlamento Europeo, non ancora eletto a suffragio universale, dal 1977 al 1979), e rappresenta la possibilità per i Popolari Europei di eleggere, come di diritto, essendo il gruppo parlamentare più ampio, una persona competente che ha grande esperienza sui temi dell’Unione Europea e che ha già ricoperto nella precedente assemblea l'incarico di Vice-Presidente del Parlamento Europeo.
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H/T: Natalia DM

1 commento:

Il Solito Anonimo ha detto...

Segnalo una "stranezza": il documento "Dichiarazione degli interessi finanziari dei deputati" presente sul sito del parlamento europeo non risulta firmato e la data in calce è del 19/7/1961, strano, anche perchè se avesse erroneamente messo al sua data di nascita, secondo la sua scheda e wikipedia è nato il 24/7/1961 ... Mah ... Ho interpretato male?