17 settembre 2009

Italia, che tristezza

Per chi vive all'estero, leggere i giornali italiani e' di una tristezza, veramente ci si domanda dove sta andando il paese....
Le notizie sono insignificanti, e' tutto una querela, una denuncia, tutti articoli presuntuosi, pontificanti, incomprensibili, scritti da giornalisti provinciali, ignoranti, che si credono chissa' chi.
Cos'e' diventato il mio paese? Dove sta andando l'Italia?
Io vivo in Asia, gestisco le mie aziende, che fatturano parecchi milioni di dollari. Pago il 18% di tasse sul profitto netto. Le tasse sugli stipendi vanno dallo 0 al
20%.
La settimana scorsa sono andato in India per firmare dei contratti. Ho preso un volo della Kingfisher Airlines (5 companie aeree competono tra di loro garantendo cosi prezzi bassi), che e' partito in orario. Da casa mia all'imbarco c'ho impiegato 25 minuti! Alcuni giorni fa in Cina, stesso discorso. Tutto facile.
Vivo in una zona del mondo, dove le economie, malgrado la crisi, cescono.
I governi di questi paesi, hanno le idee chiare. irmano accordi bilaterali per facilitare il commercio, creano opportunita' di investimenti, promuovono i loro paesi non solo per gli affari, ma anche per il turismo. Dicono cose sensate, hanno il coraggio e la visione di provare idee nuove. Singapore, per esempio, paese notoriamente conservatore, sta aprendo dei casino'.
Creano ricchezza per i loro popoli e cosi facendo assicurano stabilita'. Invece di manifestare e brontolare, qui la gente lavora.
Ma porco cane, e' cosi difficile?
Io non voglio vivere in Asia.
Voglio tornare nel mio paese.
Ma non posso.
Non posso tornare in un paese senza futuro, senza idee, vuoto di tutto.
Perche' governato da una classe politica vecchia e degenerata che rifiuta il cambiamento.
Siamo un paese ridicolo. In via d'estinzione.
Che tristezza.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Sottoscrivo in toto il pensiero.

Se può esserti di consolazione: l'altroieri sera ho preso l'autobus per recarmi dalla Staz.Termini a casa, invece della metro come faccio di solito. Il mezzo era pieno, ma di italiani, compreso l'autista, eravamo in 6 (sei). I restanti passeggeri nella stragrande maggioranza erano asiatici.

Saluti.

Roberto C.

Gesta Bellica ha detto...

Ecco, dopo questa (legittima) lamentela viene da chiedersi, perche' supporti il PDL? Ti suggerisco qualche risposta:
1 Sei stato violentato da un comunista?
2 Sei rimasto agli anni di piombo?
3 Sei fascista?
4 Sei rimasto scioccato dalla corrida e quando vedi rosso ti arrabbi?
5 Ti piace andare con le escort?
6 Vuoi diventare una escort?
7 Vuoi farti eleggere deputato o senatore per gli italiani all'estero?
8 Ti e' piu' facile prendere qualche commessa pubblica?
Facci sapere perche'. Dal tuo blog sembra che tu non abbia mai dubbi su come pensare e da che parte stare.

Anonimo ha detto...

Grande..grande..grande...e a GESTA BELLICA....''vai a lavorare'...

Anonimo ha detto...

secondo me la 3, la 5 e la 7 ...

Il solito Anonimo ha detto...

A volte mi chiedo come mai quelli di sinistra, quando uno esprime idee forti, riflettute e impegnative pensano sempre che abbia un secondo fine ...

Forse perchè se fossero capaci di idee forti, riflettute e impegnative probabilmente non sarebbero di sinistra.

Mah .. povera Italia e poveri noi ...