16 novembre 2009

Un vergognoso capitolo della storia del Regno Unito


Non tutti sanno che subito dopo la guerra, circa 150,000 bambini inglesi furono spediti di forza in Australia,Sud Africa, Canada, Nuova Zelanda, Rhodesia nel quadro di un programma del governo per liberarsi dei bambini poveri, e popolare le sue colonie con individui di pelle bianca e di origini europee.
I bambini furono spediti di forza senza il consenso dei loro genitori.
Molti dei bambini deportati poi subirono molestie e sevizie e soffrirono abusi sessuali sopratutto in Australia.
Oggi il premier australiano ha ufficialmente presentato le scuse del suo paese nei confronti di questi "child migrants".
Il governo inglese ancora lo deve fare.

1 commento:

Anonimo ha detto...

sarebbe ora che qualcuno si rendesse conto che gli australiani (anglosassoni) sono un po' stronzi anche loro ....