09 febbraio 2010
Sale la tensione tra Giappone e Cina sui giacimenti di gas e petrolio nel Mar Cinese Orientale
Pechino ha costruito 12 monumenti lungo le sue coste nel Mar Cinese Orientale, estendendo cosi la sua frontiera marittima oltre i giacimenti di gas e petrolio di Chunxiao (o Shirakaba) contesi anche dal Giappone. Un evidente segnale che la Cina potrebbe cominciare i lavori per sfruttare i giacimenti.
Il Giappone aveva gia' minacciato se questo dovesse succedere.
La prossima guerra scopiera' dalle mie parti.
E proprio per le risorse naturali che si trovano in abbondanza nel South e East China Sea.
Lo avevo gia scritto l'anno scorso.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento