17 marzo 2010

La protesta del sangue


Bangkok, 17 mar. (Adnkronos) - Nel quarto giorno di proteste antigovernative a Bangkok, le camicie rosse sono riuscite a forzare il cordone della sicurezza intorno alla casa del primo ministro thailandese e hanno lanciato alcune buste di plastica, contenenti il sangue raccolto tra i volontari, all'ingresso e sulla porta dell'abitazione di Abhisit Vejjaviva. Dopo circa mezz'ora i manifestanti si sono allontanati e il traffico ha ripreso a scorrere sulla Sukhumvit, l'arteria principale della capitale thailandese nei pressi della casa del primo ministro. Con la protesta di piazza le camicie rosse, sostenitori dell'ex premier Thaksin Shinawatra, chiedono elezioni anticipate che il primo ministro non intende indire. Ieri il sangue raccolto tra i volontari era stato gettato contro la sede del Parlamento.

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