20 agosto 2010

Il problema con le donazioni al Pakistan


Immagine del paese ma sopratutto la corruzione degli organismi internazionali e la "stanchezza" umanitaria.
Quando ci fu lo tsunami in Asia, solo il 10% dei soldi ando' a chi ne aveva veramente bisogno. Il 90% fu' speso in stipendi ed altri costi per i dipendenti delle organizzazioni umanitarie.
In Sri Lanka per esempio mi ricordo che la prima cosa che fecero alcune NGO fu di andare a cercare orfanotrofi e piantare la loro bandiera perche' cosi erano asscicurate le donazioni (l'orfano e mediatico ed e' il modo piu' veloce per ricevere donazioni). Poi subito a spendere i soldi in 4x4 e prenotare alberghi di lusso perche' i dipendenti dovevano vivere comodi...
Tanti gli esempi di pescatori che dopo un anno guidavano mercedes o bmw e avevano aperto negozi di lusso o alberghi. Basta andare da Bentota a Galle per rendersi conto della corruzione e spreco.
Mai cosi tanti appartamenti sfurono comprati a Londra e Parigi da alcuni srilankesi durante quel periodo.
Dopo lo tsunami, mi rifiuto di dare soldi agli organismi internazionali e specialmente la croce rossa. Invece se volete aiutare, assicuratevi che il vostro contributo vada direttamente in mano alle persone colpite e non tramite le organizzazioni umanitarie.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

l'ho sempre sospettato...ma se me lo confermi tu..................
chi pena male,magari ci azzecca!
fritz

Anonimo ha detto...

sorry,,,"pensa".....penare gia lo facciamo in privato!!! sig?!
fritz

Anonimo ha detto...

io non ho nessuna voglia di dare soldi a degli islamici.
se c'è un prete che mi dice che lo devo fare, lo prendo a calci in culo.
(e i preti sono l'unica categoria che può parlare di morale a ME)

primo capo

Anonimo ha detto...

poso essere in accordo con primo capo......non c'ho pensato subito che erano islamici?!?
fritz