25 novembre 2010

Cina e Russia abbandonano il dollaro



La notizia

2 commenti:

johnny doe ha detto...

Se calcoliamo la massa dei dollari in giro per il mondo,dovrebbe valere la metà.
I cinesi che sono i maggiori creditori USA lo hanno capito,pur non convenendo anche a loro svalutarlo troppo e rivalutando in qualche modo (molto poco) la loro moneta.
Fatto sta che la politica obamiana di basso profilo non agevola la situazione.
Per me è un carneade qualunque contornato da dubbi professionisti della politica e gli americani l'hanno capito.

Anonimo ha detto...

Non credo che questo tipo di accordi vadano comunque molto lontano. I vecchi "compagni" si stringono le mani più che altro per fare un dispetto all'odiato capitalismo rappresentato dagli USA, e ognuno diffidando dell'altro.
Secondo me, la Russia con la sua economia basata sulle risorse naturali, e la Cina, con la sua economia forte ma fondata sullo schiavismo, non riusciranno a sostenere un ruolo di potenze egemoni economico-finanziarie, proprio perché mancano di quelle libertà che sono insite nel sistema occidentale.

Saluti.

Roberto C.

P.S. comunque è un altro fiore all'occhiello della politica obamiana.