24 novembre 2010

Economia irlandese


4 commenti:

Marika ha detto...

Ottimi suggerimenti, vi evidenzio che sul sito www.arturo-di-mascio.it ci sono ulteriori approfondimenti per chi fosse interessato.

Nobile di Treviso ha detto...

Grazie per la segnalazione

johnny doe ha detto...

Stesso caso Usa,è il debito privato che ha fatto saltare le banche e il resto,se consideriamo che il debito pubblico rispetto al pil è circa il 30%.
Noi siamo al 118%.

Anonimo ha detto...

@ johnny doe
Ogni stato ha il suo debito strutturato in modo diverso. L'Irlanda è saltata con il 3O% perché il suo debito è stato gonfiato da mutui immobiliari concessi per valori che adesso sono pari a zero, mentre il debito italiano, con il suo bel 118%, è rappresentato in stragrande percentuale da titoli di stato di cui noi stessi italiani siamo creditori. Eppoi bisogna anche considerare la notevole differenza tra le economie dei due stati. La nostra è prevalentemente manufatturiera e terziaria avanzata mentre l'altra quasi esclusivamente finanziaria (creata ad immagine e somiglianza di quella inglese). Ah, dimenticavo la Guinnes, vero motore dell'economia iralndese.

Roberto C.