29 dicembre 2010

La Costa d'Avorio pronta ad esplodere


Dopo l'indipendenza, sotto la leadership del Presidente Félix Houphouët-Boigny il paese conosce un lungo periodo di stabilita' e crescita.
Poi chiaramente qualche brillante politico europeo o americano decide che si deve democratizzarsi.
Senza pensare che ci sono 60 etnie diverse, tanti problemi sociali e demografici, e che il 52% della sua popolazione e' analfabeta.
Ale', democrazia per tutti. Tutti a votare.
Poi ci stupiremo quando questi comincieranno a massacrarsi.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Quale stato africano ha i suoi confini segnati dall'unità dell'etnia e/o della regione geografica ?

Grazie al passato coloniale anglo-francese queste povere popolazioni devono ancora pagare un forte tributo, in sangue e distruzioni, per ottenere un minimo di pace.

Le due "potenze" europee fanno il loro comodo nelle ex colonie per continuare a sfruttare le immense risorse naturali ed umane, con il silenzioso beneplacet dell'onu e della U€.

Si dichiari pubblicamente il fallimento dell'onu, incapace di risolvere le controversie internazionali in cui sono coinvolti direttamente Francia e GB, suoi membri permanenti del consiglio di sicurezza (sic !)
Si abbia il coraggio di ammonirle di fronte alla commissione sui diritti umani del parlamento europeo (mi rendo conto che sto sognando) e non gli sia più permesso di considerare intere popolazioni e territori come il loro giardinetto privato.

Saluti e buon anno nuovo.

Roberto C.