Sabato sera ho fatto una piccola cena a casa mia.
14 persone. Quasi tutti amici.
Tante nazionalita'. Svizzeri, francesi, tailandesi, cinesi, americani, italiani, inglesi, russi...
Insomma le solite cene quando si vive all'estero.
Verso la fine della serata, un'americana, brutta e assolutamente "imbaisable", ha cominciato la solita diatriba contro Silvio Berlusconi.
Io zitto, ascoltavo senza dire niente.
E per la prima volta, non sono intervenuto come lo faccio di solito, cioe' con passione e determinazione; Mi e' capitato di buttare fuori di casa a calci nel sedere chi si permetteva di criticare il nostro Premier....
Si, ho spiegato che in Italia e nel mondo c'era tanta ipocrisia, che la stampa mondiale e' molto di parte, che in fondo anche Kennedy si scopava le ragazzine, e che tanti politici ne fanno di peggio.
Poi mi sono detto. Ma cosa sto a difendere?
Perche' se uno ci pensa, Silvio Berlusconi ha presentato il fianco.
Lo sai che questi ti vogliono morto. Lo sai che sei sotto ascolto, che ti spiano anche dal buco della serratura.
E tu organizzi festini squallidi con delle prostitute da strada, sgualdrine volgari da quattro soldi....
Francamente non so piu' cosa dire.
E mi dispiace per il nostro simpatico Premier che apprezzo e per carita', se c'e' qualcuno che lo difende sono proprio io....
Ma forse sarebbe anche il caso di trovare un'alternativa o andare alle elezioni.
Se non altro per il bene del paese e per poter cominciare parlare di altre cose durante le cene...
2 commenti:
...un'americana, brutta e assolutamente "imbaisable"...
Così t'impari a selezionare gli invitati. :-D
Saluti.
Roberto C.
P.S. Poi da che pulpito...
si infatti. La prossima volta solo modelle bionde cretine e eche la danno senza troppe storie....
Posta un commento