30 settembre 2011

la magistratura italiana, l’unica spazzatura verso la quale ci si ostini a non praticare la differenziata...

Ognuno ha le sue fissazioni, cosa volete farci, e una delle mie, dormiente, ma alquanto titillata dalla lettura di un titolo di qualche giorno fa, “Revisione del processo per Contrada”, si è risvegliata. Mica ci ho creduto, intendiamoci bene. Nemmeno un allocco come me è così ingenuo da credere che la magistratura italiana, vale a dire l’unica spazzatura verso la quale ci si ostini a non praticare la differenziata, possa trovare in se stessa gli anticorpi adatti a cancellare una porcata come quella commessa nei confronti del dottor Contrada. Ma concedendo che mi sbagli. Concedendo che i giudici di Caltanissetta si scoprano attraversati da un frisson di dignità. Che la quantità di balle conclamate, e giostrate con pentiti alla Scarantino e alla Ciancimino, vengano cioè per l’appunto revisionate e classificate come tali. Concedendo, insomma, che la Corte nissena possa prendere in considerazione l’idea di concedere a Contrada una possibilità di avere indietro quell’onore che meriterebbe (ciò che costituirebbe un miracolo), voi che pensate? Pensate che, contemporaneamente, potremmo forse assistere anche al miracolo della liquefazione del sangue di De Gennaro?
Andrea Marcenaro © - FOGLIO QUOTIDIANO

E per fortuna che con il caso Amanda Knox, se n'e' accorta anche la stampa anglosassone che la magistratura italiana e' solo merda. Altro che Berlusconi. Sappiatelo, provincialotti di sinistra.

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