20 ottobre 2011

Prigionieri

Compariamo il trattamento ricevuto da Gilad Shalit e quello riservato da Israele ai terroristi palestinesi.

Intrattenimento: Shalit poteva vedere soltanto la tv araba; i terroristi palestinesi avevano accesso a dieci diversi canali oltre a molti libri.

Attività fisica: Shalit è tornato pallido e insofferente alla luce del sole; i terroristi palestinesi avevano accesso all'oria d'aria ogni giorno, oltre alle sessioni di preghiera e di studio.

Visite: Shalit non è mai stato visitato, neppure dalla Croce Rossa; i terroristi palestinesi ricevevano visite ogni due settimane e potevano abbracciare i bambini fino agli otto anni.

Comunicazioni con il mondo: Shalit ha registrato un video, un audio e tre lettere in cinque anni; i terroristi palestinesi hanno incontrato avvocati, giornalisti e rappresentanti della Croce Rossa.

Trattamento medico: Shalit, che portava gli occhiali, è tornato a casa senza lenti, subendo un danno alla vista; i terroristi palestinesi avevano diritto a ogni tipo di visita medica.

Cibo: Shalit è tornato a casa pallido ed emaciato; i terroristi palestinesi avevano diritto a tre pasti al giorno e ricevevano 350 dollari al mese da varie organizzazioni per acquistare prodotti in più in carcere.

La grandezza d'Israele, la sua moralità, legalità e umanità, è un letto caldo per terroristi seriali e assassini di bambini. Non passerà troppo tempo prima che cerchino di rapire altri soldati. E se anche dovessero essere catturati dagli israeliani, i terroristi sanno già che usciranno di carcere più grassi e sani di come sono entrati. Hamas gli ha appena regalato una vacanza negli alberghi di lusso di Gaza.

di Giulio Meotti

Nessun commento: