29 novembre 2011

Il ritorno della lira può farci uscire dalla crisi economica


E se l’euro finisse durante i botti di Capodanno? E se cominciassimo il 2012 con la nuova lira convertita internamente 1 a 1 con l’euro attuale e libera di fluttuare nei confronti delle altre valute? Vi hanno forse detto che circolano studi sempre più dettagliati sulle conseguenze di un ritorno alla lira e che molte simulazioni prospettano risultati molto positivi per l’economia da tale scelta? Vi hanno detto che la data migliore per realizzare il cambio potrebbe essere proprio quella di Capodanno, con la possibilità di chiudere le banche e congelare le transazioni per alcuni giorni, minimizzando sia le complicazioni contabili (dato che l’anno sarebbe tutto nella stessa valuta) sia i danni per la produzione dato che sarebbe semplicemente una specie di lungo ponte festivo? No, e il fatto che non se ne parli è un mistero, perché niente di tutto questo può essere fatto senza il vostro consenso.
Facciamo un passo indietro.
Leggi l'articolo

5 commenti:

Il solito Anonimo ha detto...

Lira! Lira! Lira!

Facciamo in fretta tenendo conto però che la vecchia Lira ha corso legale fino al 29 febbraio 2012.

L'importante è fare il passaggio senza scossoni e in maniera ben pianificata per rpeservare PRIMA DI TUTTO gli interessi degli italiani e delle aziende italiane, poi poi eventualmente delle banche italiane. E gli altri? Cavoli loro!

Il solito Anonimo ha detto...

Sento dire che il ritorno alla Lira sarebbe un disastro perchè pagheremmo tutto di più.

Una nazione è sana e non crea debiti per le generazioni future quando quanto esporta è uguale o maggiore di quanto importa, indifferentemente dal fatto che ciò noi utilizziamo Euro o Lire.

Avere una moneta forte facilita le importazioni e rende difficoltose le esportazioni, altrimenti il contrario. Tornando alla Lira saremmo portati ad importare di meno (e a spendere meno per beni acquistati all'estero) e avremmo le nostre merci più concorrenziali sia per il mercato interno che per quello esterno. Insomma dovremo acquistare meno auto tedesche, meno tecnologia cino-giappo-americana e magari viaggiare meno verso mete esotiche. Insomma, il Natale a New York sarà di nuovo una roba da sciuri!

Il solito Anonimo ha detto...

Per uscire da questa crisi dovremo sputare lacrime e sangue, ma almeno con la Lira avremo la speranza che il sacrificio servirà a qualcosa. Se manteniamo l'Euro sputeremo lacrime e sangue, ma per trovarci dove siamo adesso.

Anonimo ha detto...

Con la lira l'unica cosa che avrete sarà l'inflazione, altro che la speranza!

Tschuss

minnanon ha detto...

vero, però anche il debito si svaluta,
e con la lira che svalutava, l'Italia cresceva, proprio perché era un paese con un grosso comparto industriale che produceva e riusciva a vendere anche bene proprio perché svalutava.
L'euro avrebbe avuto altri vantaggi, ma per sfruttarli innanzitutto bisognava vendersi meglio all'entrata, con un cambio molto più favorevole, ed imponendosi sull'europa per togliere molte rigidità che tutelano i soliti paesi "ariani" (dice niente quote latte?), minacciando che sennò non se ne faceva niente. A Francia e Germania sarebbe convenuto lo stesso e probabilmente avrebbero rinunciato a qualcosa. Invece all'epoca c'era quel venduto di Prodi che ci venduti per un pezzo di pane a condizioni molto svantaggiose.