05 marzo 2012

L'Italia non conta piu' niente. In carcere in India i nostri Maro'


Ma e' mai possibile? Consegnare a questi fachiri mezzi nudi i nostri Maro'. E' una vergogna.
Ma vi rendete conto di cosa sono le carceri in quel paese di morti di fame?
Una nazione, in campo internazionale, vale per il “peso” che sa dare alle sue azioni a tutela dei suoi diritti e della sua autorevolezza specialmente in difesa dei propri cittadini, imprese e istituzioni. Siamo senza peso! Avrei voluto vedere gli indiani fare lo stesso con Russi, Americani, Cinesi, Inglesi… Prima di tutto nessuno dei loro comandandi avrebbe fatto rotta verso il porto indiano; qualsiasi fatto successo, è successo in acque internazionali e non credo che i nostri marò sono idioti senza cervello che senza motivo si divertono a fare il tiro a segno a ogni cosa si muova sul mare. Perché non è stata fatta pressione all’ONU, a Strasburgo, ai nostri alleati Europei, all’ambasciata indiana e davanti a qualsiasi organismo internazionale in grado di fare valere propriamente i nostri diritti internazionali?
E il commento del Chief Minister comunista del Kerala che dichiara "nessuna indulgenza"? E noi dovremmo adesso stare zitti?
Cominciamo con richiamare a Roma il nostro Ambasciatore a Nuova Delhi e boicottiamo tutto quello che e' indiano.
E' una situazione  vergognosa che dimostra ancora una volta quanto sia caduto in basso il nostro paese.
Ma roba da matti!

1 commento:

dino ha detto...

I due Marò non sono mica le Due Simone o la sinistra Sgrena. Quindi non ci saranno né fiaccolate né manifestazioni di alcun genere a loro sostegno. Così va il mondo (italiota).