23 aprile 2012

I Maro' italiani, vittime delle beghe interne indiane


Perche' anche di questo si tratta.
A prescindere dall'incompetenza dei nostri diplomatici e Governo che hanno dimostrato un ingenuita' pazzesca, e poca conoscenza della realta' politica indiana.
Ed e' questo che mi fa incazzare.
Ma cosa sono pagati a fare i nostri diplomatici in India?
La "democrazia" indiana e' tutto un sporco gioco politico.
Il Kerala e' uno stato comunista ed il partito comunista indiano (marxista) sta semplicemente utilizzando questa storia per bacchettare l'establishment politico di Nuova Delhi, e negoziare favori con il partito della maggioranza (Indian National Congress), facendo delle insinuazioni contro Sonia Ghandi, di origine italiana e attuale Presidente del Partito.
I nostri Maro' avrebbero dovuto essere rilasciati subito dopo l'accordo del risarcimento alle famiglie dei due pescatori.
Comunque stiamo arrivando a buon fine e finalmente l'Italia ha fatto un ricorso intelligente, ammesso dalla Corte suprema Indiana, e cioe' che lo stato del Kerala non avendo "Locus Standi" in questo caso, (i fatti sono accaduti in acque internazionali) i nosri due Maro' dovrebbero essere consegnati alla giustizia italiana.
Per fortuna che i piu' grandi quotidiani indiani stanno cominciando ad indagare e schierarsi contro il Governo dello stato del Kerala.
Comunque sia, questa storia e' un fallimento totale della nostra diplomazia.

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