Il dialetto veneto, una lingua ricca di significati....
Prendiamo per esempio la parola Por*o Dio oppure Dio C*n.
Tutto dipende dalle intonazioni che si danno.
Al passaggio di una bella ragazza:
D.C. = Quale stupenda creatura!
In risposta alla domanda "sei sicuro?":
D.C. = Ne ho l'assoluta certezza.
Di fronte ad un avvenimento particolarmente sfortunato (gomma
bucata, passaggio a livello chiuso quando si e' gia' in ritardo,
ecc.):
D.C. = Sono oltremodo disgustato dal verificarsi di questa
improbabile coincidenza.
Commento al resoconto di un'impresa particolarmente ardita di un
amico (tipico: conquista di una ragazza):
D.C. = Il mio stupore e la mia ammirazione per te hanno raggiunto
livelli inimmaginabili.
In risposta alla domanda "ma dovevi proprio comportarti in quel
modo?":
D.C. = Cos'altro avrei potuto fare, data la situazione?
Di fronte ad un interlocutore che accampa scuse poco credibili:
D.C. = Non raccontarmi queste fandonie, non sono nato ieri.
Come rafforzativo di una richiesta:
Dove hai messo quel P.D. di un martello?
oppure:
Nane, D.C., dov'e' il martello?
In sostituzione di vocaboli che al momento non sovvengono:
Gigi, passami il P.D. che svito questo bullone.
Ovviamente tutti questi usi possono essere messi in combinazione tra
loro generando frasi altamente incomprensibili per un non esperto.
Ecco ad esempio un dialogo tra idraulici:
Toni: "D.C. Bepi, el P.D. qua spande ancora acqua! No te o gavevi
giusta', D.C.?"
(Mannaggia Bepi, che sventura! Il tubo qui perde ancora! Mi
sembrava che tu l'avessi aggiustato! L'avevi aggiustato bene?)
Bepi: "P.D.!" (Certamente! Perche' metti in dubbio le mie
capacita'?)
Toni: "D.C., passame el P.D. che ghe dago mi 'na sistemada...
Ciapa, D.C., varda che lavoretto!"
(Non raccontarmi fandonie, il fatto e' che perde ancora! Passami
piuttosto la chiave inglese che lo sistemo io... ecco, guarda bene
che bel lavoro ho fatto!)
Bepi: "D.C.!"
(Ammirevole davvero! Devo riconoscere la tua maggiore esperienza in
lavori di questo genere.)
2 commenti:
E' bellissimo ma ti pregherei di ricordarti che il Veneto non è un dialetto bensì una Lingua...
Mauro
ok lingua e'
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