26 novembre 2012

Finlandia. Raid della polizia in casa di una bimba di 9 anni perche' scaricava un file di musica....


La polizia finlandese ha fatto irruzione in una casa confiscando il portatile “Winnie the Pooh” di una bambina di appena 9 anni, poiché sorpresa a scaricare musica dal noto sito The Pirate Bay.

Secondo TorrentFreak, la polizia ha prima contattato il padre della bambina, chiedendo lui di pagare 600 dollari di multa e di firmare un documento che impedisca la divulgazione di quei file scaricati illegalmente. Quando l’uomo non ha rispettato tale proposta, ecco che la polizia ha fatto irruzione in casa sequestrano il computer della bambina.

Non trovo le parole per commentare questa notizia....

1 commento:

Grizzly ha detto...

Basta pensare alla risposta data dall'autrice dei brani scaricati dalla piccola:
Venuta a conoscenza dei fatti tramite la divisione locale di Electronic Frontier Foundation (EFF), la stessa star Chisu decide di tranquillizzare tutte le sue giovanissime ascoltatrici. Nessuna denuncia per la bambina, con un consiglio: cercare i brani su piattaforme come Spotify piuttosto che sulle reti BitTorrent [origine notizia]
E quindi pensare che (stesso articolo): "È molto triste sapere che persino i grandi artisti non sono affatto a conoscenza di ciò che i gruppi anti-pirateria fanno nel loro nome", ha commentato la divisione locale del Partito Pirata.

Ma questo giusto per non voler pensare, come citato da molti sul forum, chi dovrebbe pagare il dispendio di forze messe in atto tralasciando la criminalità per cercare di incriminare una persona di nove anni (per cui comunque non incriminabile davanti a nessun tribunale) e chiedendo una multa di 600 dollari, decisi in base a non si sa che cosa, visto che i brani si possono trovare su iTunes per pochi dollari o, in certi casi, pochi centesimi di dollaro...