Inefficienti e super pagati

Nei settimanali fra pubblicità, belle ragazze, opinioni prestigiose e reportage esotici, gli articoli brevi e impaginati sobriamente rischiano di sfuggire e spesso è un peccato. Per esempio nell’ultimo numero dell’Espresso la pagina che apre il settore dell’economia contiene un breve pezzo di Stefano Livadiotti con alcune cifre che meriterebbero la copertina.
Sono i dati provenienti dal Consiglio d’Europa sulle spese per la giustizia nei diversi paesi. In Italia il budget complessivo costa 73 euro a ogni abitante, la media fra i paesi membri è di 57,4. In compenso vantiamo 2,3 tribunali ogni centomila abitanti, gli stessi che in Francia vivono tranquilli con un solo tribunale. Da noi ogni magistrato ha 3,7 collaboratori, fosse tedesco si dovrebbe accontentare di 2,3. E ogni alto magistrato italiano gode di uno stipendio 7,3 volte superiore a quello medio nazionale. Non si pretende l’austerità del già evocato collega tedesco il cui stipendio non arriva al doppio della media del suo paese, ma il dato fa riflettere.
L’orgoglio nazionale viene però mortificato dalle valutazioni dello stesso Consiglio europeo sull’efficienza e la qualità della giustizia. In quella classifica siamo in fondo, in lotta con Turchia e Russia. E difficilmente risaliremo grazie ai braccialetti elettronici.

Massimo Bordin @ FOGLIO QUOTIDIANO

(Via FalceMartello)