21 dicembre 2012

Sempre meno italiani

Ieri sera guardavo un programma della RAI 3.
Per sbaglio, sia ben chiaro.
Critico il Cavaliere ma non per questo sono diventato comunista.
Dunque dicevo guardavo la RAI 3 e il programma era sui dati dell'ultimo censimento.
E questi coglioni di giornalisti che sorridevano,  fieri dei risultati.
L'Italia grande paese multiculturale, e' giusto cosi, volemose tutti bene, solita ipocrisia sinistra.
Che poi sotto sotto i peggiori razzisti intolleranti sono proprio loro.
Bravi a predicare bene, razzolare male. Vedi se la figlia li porta a casa un negro, come si comportano.
Anyway ecco la notizia, da piangere e da brivido.


La popolazione legale del 15° Censimento della popolazione 
la popolazione residente in Italia ammonta a 59.433.744 unità. Rispetto al 2001 (56.995.744 residenti) l'incremento è del 4,3%, da attribuire esclusivamente alla componente straniera.
I cittadini stranieri risultano in crescita in tutte le regioni della Penisola, mentre gli italiani diminuiscono nel Mezzogiorno oltre che in Piemonte, Liguria e Friuli-Venezia Giulia.
Nel periodo intercensuario i maggiori incrementi di popolazione si rilevano nelle regioni del Centro-Nord; mentre nelle regioni del Sud e delle Isole si registrano incrementi lievi o perdite di popolazione."

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Concordo con te Mango, che c'è da esultare? L'Italia diventerà un crogiolo di razze e gli italiani si estingueranno ma i sinistronzi coglioni gioiscono...

Nobile di Treviso ha detto...

Non solo il nostro paese ahime' E tutto il continente con questi politici idioti.

Anonimo ha detto...

Si, ma i nostri sono + idioti di tutti... :(