23 marzo 2007

Liberazione Mastrogiacomo: Una vicenda vergognosa


E così il patatrac è arrivato, le sinistre estreme l’hanno avuta vinta, ed i sospetti da noi avanzati qualche mese fa di un tacito accordo (una collusione direbbe un magistrato) fra il governo italiano ed i vari gruppi terroristici islamici hanno avuto una ulteriore conferma. Il governo, servendosi del più infido personaggio favorevole al terrorismo islamico che ci sia in Italia, il dott. Gino Strada, ha concluso un disonorevole accordo per la liberazione del giornalista italiano sequestrato dai talebani. In cambio della vita di uno solo dei tre rapiti (dei due afgani evidentemente né al governo né allo Strada importa nulla) hanno liberato cinque feroci tagliagole, che provocheranno certamente ben più di qualche atroce assassinio, sia fra la popolazione civile, sia fra gli stranieri che stanno combattendo – e morendo – per ridare un minimo di libertà e di dignità a quelle popolazioni, oltre che per difendere i nostri paesi e la nostra civiltà da sanguinosi attentati.
Ma l’Italia può stare tranquilla. Da quanto è accaduto è evidente che non si è trattato solo di uno scambio fra prigionieri: sono certamente corsi molti soldi, che serviranno ad armare i nostri nemici – nostri come occidentali – ed è certamente stato più o meno tacitamente convenuto: voi non ci attaccate e noi ricambieremo il favore. Infatti già ora le nostre truppe in Afghanistan non sono lì per combattere, ma unicamente per “motivi umanitari” (non bastava il Gino Strada per questo ?).
E’ evidente che un governo come quello guidato da Prodi pone l’Italia in una posizione assolutamente disonorevole in campo internazionale, e deve essere mandato a casa al più presto: cosa che può ottenersi forse solo astenendosi al Senato sul rifinanziamento delle missioni militari, e spiegando che l’opposizione è solidale con i nostri militari impegnati su vari fronti, e proprio per questo, al fine di far cessare una ignobile farsa, e dare loro un effettivo appoggio morale e materiale ha deciso di fare il possibile per sostituire il governo attuale con uno più presentabile.
Un’ultima curiosità: come mai i sequestrati in Irak ed in Afghanistan sono tutti appartenenti a forze o a giornali di sinistra ?

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