29 ottobre 2007

Il ricatto del petrolio sull'Occidente e l'antisemitismo strisciante

Un articolo di Francesco Pugliarello
Perché scaricare la causa della crisi identitaria del Vecchio Continente tutta ed unicamente sugli arabi? Ci sfugge che da tempo siamo caduti in un tranello studiato a tavolino dal cartello dei Paesi produttori di petrolio che prende le mosse al tempo della costituzione dello Stato di Israele e si radica nella grande crisi economica del 1973. Abbiamo dimenticato quali valori morali ed etici siamo stati capaci di costruire e diffondere nel mondo, dal diritto alla libertà, al diritto alla vita, alla democrazia: una civiltà che ha costruito i suoi connotati facendo pure degli errori, ma trovando gli antidoti per correggerli. Questa volta però l'errore politico degli anni '70 è difficilmente sanabile; potrebbe essere esiziale per tutti, perchè ci si è imbarcati in un'avventura scaturita da un colossale ricatto. E' come se l'Occidente avesse rinunciato al potere del cuore e della mente per perseguire degli interessi comuni con la controversa «nazione islamica».
L'articolo

Nessun commento: