26 dicembre 2007

Espana en marcha! La sua economia scavalca quella italiana

L’economia spagnola scavalca quella italiana e quella greca, da fanalino di coda dei paesi europei, si appresta a fare altrettanto. Gli esperti sono già pronti a tirare in ballo una serie di ragioni per spiegare il perché il nostro paese stia segnando il passo. Ma chiunque mastichi un minimo di politica sa bene che la causa principale della paralisi che condanna l’Italia ad un inesorabile declino non dipende da fattori economici o finanziari ma dalla incapacità della classe e del sistema politico ad esprimere un esecutivo capace di governare.
L'articolo
E dall'ottimo blog dell'amico Paolo di Lautreamont, ecco perche':
1. La Spagna ha cinque milioni di lavoratori a tempo determinato. Nessuno di loro si straccia le vesti, perché chi è bravo troverà comunque di meglio se dovrà cambiare lavoro.
2. Il licenziamento dei dipendenti è possibile anche senza giusta causa. I lavoratori ottengono in più uno stipendio per ogni anno di lavoro prestato prima del licenziamento.
3. Come nel Regno Unito, e diversamente da noi, la riforma dello Stato ha prodotto un minimo di liberalismo, sia che governino i socialisti sia i conservatori. Ciò è stato sancito dai due partiti maggiori col "Patto della Moncloa".
4. Gli studenti possono ottenere un prestito per mantenersi agli studi, come negli USA.
5. Le giovani coppie potranno ottenere un extra di 200 euro al mese per l'acquisto della prima casa. Avranno anche 600 euro una tantum per le spese di trasferimento.
6. Dalla morte di Francisco Franco (1975) in poi al governo del paese iberico si sono succeduti soltanto 6 (sei!) premier. Nello stesso periodo di tempo noi ne abbiamo avuti ben 29, quasi tutti di livello stratosferico...
7. Il settore pubblico incide per il 38% del PIL. In Italia siamo oltre il 50%.
8. La Spagna cresce da 10 anni del 3,5% annuo (insieme alla da noi dileggiata Grecia).
9. Nel 2007 sono stati creati più di 600.000 nuovi posti di lavoro.
10. Il sistema previdenziale è in attivo, come i conti pubblici. L'attivo dello Stato iberico nel 2007 ha avuto un surplus di 25.803 milioni di euro, incrementando di 6000 milioni l'utile dell'anno precedente. Altrettanto positivi i dati del welfare. Il sistema pensionistico-sanitario ha avuto un saldo attivo di quasi 19 miliardi di euro nei primi 11 mesi del 2007, in crescita rispetto al 2006.
L'articolo
Aggiungerei anche che in Spagna quando il semaforo e' rosso, le auto si fermano....

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Solo per questo ?

Fannulloni, andate a lavorare, invece di fare "pippe mentali".

Nobile di Treviso ha detto...

Caro Anonimo
quella del semaforo e' una metafora .....

Anonimo ha detto...

Questo è davvero uno di quei giorni che avrei voluto non arrivassero mai.
Superati dalla Spagna!!!
Paese che sino a sette anni fa aveva un pil pro capite pari a circa il 75% del nostro...questo è un evento altamente simbolico cari miei, non si tratta solo di numeri.
Mi sento come Hitler a Pasewalk, incazzato nero per la disfatta nazionale, ed al tempo stesso desolato per la situazione senza speranza in cui si trova l'Italia.
E' la fine.
Ma visto che avete elencato un bel pò di problemi, voglio riproporre una mia piccola riflessione.
Porco Giuda...uno si sveglia la mattina, se non è napoletano va al lavoro, per poter vivere, permettersi di andare una settimana in montagna d'estate, e il sabato sera bere una birra con gli amici.... pur avendo discrete entrate vede che riesce a stento a fare ste cose: ci sono troppe spese, non si riesce a vivere decentemente .....
Metti caso che un giovane voglia acquistarsi una casa, lui con la sua ragazza dovrebbero pagarsi un mutuo, e vivere....la cosa e' quasi impossibile!!
E metti caso che arrivi il pupo...una volta, fino a una quindicina di anni fa, con due o tre figli non era un problema arrivare a fine mese: con gli stipendi che ci sono adesso se di figli ne hai uno devi tirare la cinghia!
L'Italia (in generale) fa perdere la voglia di viverci anche a quelli che la amano, a meno che non si desideri vivere per lavorare e pagare tasse...questo vale in particolare per quelli che possono contare solamente sulle proprie forze e non hanno una famiglia che da loro una mano.
Vale davvero la pena di lavorare un italia per una vita, avere a stento una casa, riuscire a crescere UN figlio, per poi non sapere nemmeno se hai la pensione, non avere nulla di certo su cui basare le tue scelte per il futuro??
Ci sono realta' europee migliori...... avete mai visto la vita a Copenhagen? A Francoforte? A Ginevra? A Vienna?? insomma cavolo...siamo noi italiani gli unici presi cosi?
Perfino la Spagna mi è sembrata migliore di noi, porco giuda!

Che servizi abbiamo? che governo abbiamo? sanita'? investimenti? Cosa si prova ad essere sempre gli ultimi in tutto?
Certo si vedono molti uomini italiani che sono uomini di successo....ma dove lo fanno il successo? gli scienziati italiani, dove anno la possibilita' di far ricerche ecc?? in America...non certo in italia....

Ci sono delle persone che hanno delle capacità fuori dal comune, a livello di scienza, di ingegneria etc mi tolgo tanto di cappello.
In altre parti del mondo gli stenderebbero il tappeto rosso da quanto sono bravi, da quanto lavorano (ed io ne conosco parecchi, ragazzi...), ma qui....che se ne fanno delle loro capacità?
Guardate , guardate chi cavolo siede in parlamento a legiferare ed avrete un'idea di che razza di paese di merda è questo.
Che, tanto per non ripetermi è vecchio e rincoglionito pure, che oramai da un bel pezzo non crede più nelle sue forze giovani ,nelle idee nuove, le soffoca , le imprigiona di debiti e tasse ...le rende apatiche e prive di progettualità prive della voglia di dannarsi tanto l'anima per migliorare.
Non c'è più solo il problema dei mafiosi parassiti, oramai ho come l'impressione che ci sia un groviglio inestricabile di problemi e derivati che ci lega mani e piedi, e questo in un contesto di durissima competitività globale è semplicemente fatale.

Nobile di Treviso ha detto...

Caro Renzone,
Non t'incavolare. Dai...Un lettore fedele come te....Senno' chi mi legge il blog?
Adesso se ti dico questo, mi fai una sincope....
Tra poco ci superera' anche la Grecia??? LA GRECIA!! Cioe' il paese piu' ridicolo e povero dell'europa, e pure quelli ci sorpasseranno?
Ha ragione Berlusconi. Questi stanno distruggendo il paese.

Anonimo ha detto...

"paracal�-paracal�...ci diranno i greci tra non molto.....e con un calcione ci butteranno all'ultimo posto.....che merda!!!!
Fritz