02 febbraio 2008

Avanti popolo, The Economist alla riscossa.

Nuovo attacco del settimanale inglese The Economist contro Silvio Berlusconi.
Puntuale come un attacco di diarrea.
Ennesima arroganza anglosassone nei confronti dell'Italia.
Ennesima vergogna di un settimanale sempre bravo a pontificare e dare lezioni di morale al nostro paese, condito di facili slogan. "Unfit", "out", "shame", "poor Italy"... Bla, bla, bla, yawn, yawn, yawn...
I sinistrosi italiani senza dubbio godono, festeggiano. Se lo dice l'autorevole The Economist...
Facile scrivere quando ci si nasconde dietro l'anonimato e le notizie sono fornite da noti sinistrosi con l'odio per Berlusconi.
Ma basta. Cambiate disco.
E poi come si permettono? Un settimanale che ha sempre applaudito i regimi meno liberali, laudando a volte i piu' ignobili governi, e personaggi piu loschi....
Non e' Berlusconi ad essere "unfit", bensi' The Economist, e sopratutto "unfit" di giudicare chicchessia.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

w la neutralità eh

Nobile di Treviso ha detto...

Strana tempistica non credi?

Anonimo ha detto...

in quyesto momento tutto quello che viene dalla sinistra trema perche sa che se andiamo al voto vincerà il centro destra. E quindi, visto che per la Sme etc Berlusconi e stato assolto devono trovare il modo per affondarlo. Ma il nostro Berlusca e come le pneu michelin IL EST INCREVABLE VAI SILVIO!