Saranno sepolte vive fino alle ascelle e colpite da pietre che non devono essere abbastanza grandi da provocare la morte immediata: è questo il destino che attende due sorelle iraniane, Zohreh e Azar (i cognomi non sono stati resi noti) condannate alla lapidazione per adulterio.
Religione di pace? Questi sono rimasti a l'eta' della pietra, letteralmente. Senza parole.
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