23 febbraio 2010

Io me ne vado!

E vattene!!
Se c'e' un arrogante professionale, oggi, nel giornalismo italiano, e' proprio Travaglio: la strafottenza che applica nei confronti dei suoi colleghi o di altri interlocutori e' semplicemente insopportabile. L'aria di illuminante superiorita' che libera dal suo ego non ha eguali. Mai una volta che ammetta il beneficio del dubbio sulle sue illuminate verita'. Sempre con quell'espressione perculigna stampata in faccia, sempre incurante delle ragioni altrui, troppo borioso e pieno di se' per considerare praticabile un normale contenzioso verbale... Lui parla e sparla senza tregua, come gli pare e piace, su chiunque gli passi per la testa, distribuendo condanne verbali e giuridiche come randellate democratiche. E il popolo bue che odia Berlusconi lo segue come un Vate. Sbavando e insultando. Travaglio dovrebbe fare gli straordinari notte e giorno per scrollarsi di dosso quel ghigno da onnipotente della comunicazione che porta perennemente appeso alle labbra. Se non esistesse Berlusconi, Travaglio sarebbe un opaco e stizzito giornalaio di provincia incazzato 24 ore su 24 con tutto quanto gli sta intorno.



H/T: Daw

9 commenti:

Fabio V. ha detto...

Anhe se da sinistra, non posso che concordare!
Travaglio porta voti, sì ma a Berlusconi!

Rossa Primavera ha detto...

"Nel corso dell'inchiesta è emerso inoltre che la 'ndrangheta, tramite emissari calabresi in Germania, soprattutto a Stoccarda, avrebbe messo le mani sulle schede bianche per l'elezione dei candidati al Senato votati dagli italiani residenti all'estero e le avrebbero riempite con il nome di Nicola Di Girolamo."

Come godo!! Mango? Ma Di Girolamo non era l'unico senatore serio eletto all'estero?

http://mangoditreviso.blogspot.com/2010/02/andrea-verde-pdl-francia-gli-eletti.html

S.R. Piccoli ha detto...

L'impressione è che Travaglio Marco stavolta sia preoccupato, e per questo nervoso, a causa del mutamento di clima nei confronti dei "moralizzatori" (sto parlando dei poteri forti, tipo Corsera). Di Pietro ha già capito l'antifona e ne ha tratto le conseguenze, Travaglio, che è meno furbo, ci mette un po' di più, annaspa, dà di matto ... (o forse è più furbo di quel che sembra, e ha capito che se non vuole rimanere stritolato deve trovare qualche via di fuga che sia credibile).

johnny doe ha detto...

A commentoPer le isterie della bimbetta.

http://www.stavrogin2.com/2010/02/la-vezzosa-marchetta-di-annozero.html

Anonimo ha detto...

purtroppo non se ne va.......cavoli! non se ne va!!!
manco una volta che un itagliota fa quello che dice.....probabilmente se eracamo in Giappone avevamo una sterminata fila di statue ricordo di politici che si erano "karachirate"..:)
"mei rit che pianch"
Fritz

Nobile di Treviso ha detto...

Rossa primavera: Di Girolamo e' una vergogna. L'ho scritto da sempre.

http://mangoditreviso.blogspot.com/2008/10/lo-spettacolo-indecente-del-senatore-di.html

http://mangoditreviso.blogspot.com/2009/01/caso-di-girolamo-uno-schiaffo-agli.html

http://mangoditreviso.blogspot.com/2009/01/caso-di-girolamo-sempre-piu-vergognoso.html

Rossa Primavera ha detto...

Hai ragione, sorry. Certo pero' che se qualche tempo fa il PDL non avesse negato la richiesta di arresto..
Finche' si proteggeranno ad ogni costo le persone che sono della nostra parte politica e si infanghera' chi la pensa diversamente da noi, anche se e' una persona perbene, il paese non avra' speranze. L'eterno litigio e la faziosita' portano alla rovina.

Nobile di Treviso ha detto...

Ho postato sul caso Di Girolamo. Una vergogna del SENATO.

Bakunin ha detto...

giusto per la cronaca, nel link qui sotto ci sono le accuse rvolte a travaglio e la sua difesa, poi ognuno tragga le sue conclusioni.

http://www.voglioscendere.it/2010/02/22/tutte_le_nefandezze_di_marco_t.html