Dal blog dell'amico Kyle un articolo che riassume perfettamente quello che sono questi sinistri in malafede.
Ma guarda un po’ cosa leggo sui giornali di stamane. I conti pubblici segnano un netto miglioramento rispetto allo scorso anno. Ma guarda un po’, si è registrato un aumento record delle entrate fiscali. Ma guarda un po’, la disoccupazione è scesa al minimo storico. Strano, perché fino al 9 aprile dello scorso anno il nostro Paese era alla canna del gas, in recessione economica, con gli utili delle imprese a zero, con le famiglie che non arrivavano nemmeno alla terza settimana del mese, con i precari costretti a mendicare per le strade. Ora scopriamo con sommo stupore che l’appena trascorso 2006 è stato un anno piuttosto positivo per l’economia italiana, che la crescita si è attestata ad un buon 1,8% e che il fatturato delle industrie è, nel complesso, in attivo. Oddio, oddio, oddio. Vuoi vedere che quel delinquente e farabutto di Tremonti ne ha azzeccata una? Macchè. Secondo le illuminanti tesi di Sergio Romano il merito è esclusivamente del sistema Italia, mentre l’illustre ministro Padoa Schioppa reclama a gran voce la paternità sua del risanamento economico, col placet di Dracula – Visco. Eppure da quel che mi risulta (ma sicuramente mi sbaglio) il Governo attualmente in carica ha varato da pochi giorni la sua prima Finanziaria, mentre le famigerate misure anti – evasione sono entrate in vigore solo a partire dal 1 gennaio 2007. Da ignorante credevo che lo stato dell’economia 2006 fosse ascrivibile al precedente esecutivo e che se le cose andassero bene o male la responsabilità fosse di Berlusconi e compagnia cantante. Ma adesso ho capito. Quando l’Italia zoppica la colpa è del centrodestra, quando l’economia è in ripresa il merito è di Prodi. E cosa pensare delle due principali agenzie di rating internazionali e del Fondo Monetario Internazionale quando bocciano senza mezzi termini la Finanziaria 2007 e declassano il nostro Paese? Che sono in malafede e prevenuti.
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