26 settembre 2007

Il raptus di Franco


Il vicepresidente della Commissione Europea, Franco Frattini, colto da un improvviso raptus, ha proposto che l’UE autorizzi l’ingresso di almeno venti milioni (venti milioni, si badi bene, pari a circa il 5% della popolazione dell’intera unione) di nuovi emigranti dai paesi extra UE. Secondo lui, ciò sarebbe necessario per ovviare alla scarsa natalità degli europei. Nella sua follia non ha tenuto in alcun conto il fatto che gli europei – intesi come cittadini – non hanno alcuna intenzione di farsi sommergere da una simile marea di nuovi arrivati, fra i quali si possono annoverare, oltre a delinquenti e terroristi, individui senza alcuna preparazione culturale e senza alcuna voglia di integrarsi, ma anzi desiderosi di piegare gli europei ai loro costumi ed alle loro religioni.
Inoltre non ha spiegato chi sopporterà il peso di una simile immigrazione: alloggi, scuole, ospedali, e perché no, carceri. L’on. Frattini non è stato mai informato che l’Europa è già fin d’ora il continente a più alta densità demografica ? Aspira forse ad una citazione nel Guinness dei Primati ?
h/t: Il Bertoldo

1 commento:

Anonimo ha detto...

c'� l'aria troppo "fina" a Bruxelles....fa male ai cervellini poco sviluppati
Fritz