Per certi versi, Vincenzo Visco fa tenerezza. Non certo come sanguisuga fiscale, perché sotto questo aspetto non ci sarebbe che da strozzarlo. Basti ricordare che da ministro delle Finanze tra il ’96 e il 2001, fece precipitare l’Italia dal 28° - che era già pessimo - al 32° posto nella graduatoria delle libertà economiche.
L'articolo
H/T: Helen
1 commento:
Rimandiamo ai dati del Ministero del Tesoro, così impietosi, così impietosi, che gridano vendetta.
Vendetta contro gli esponenti del Governo della passata legislatura .........
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