31 dicembre 2009
Buon Anno
Sta per concludersi tra qualche ora la prima decade del primo secolo del terzo millennio...Gli anni zero. Il decennio del terrore. Iniziato nel 2001 con un atto di guerra terroristico a New York e che si conclude con un altro atto terroristico....
10 anni in immagini QUI
E non dimenticate di guardare la luna questa sera, perche' per la seconda volta nello stesso mese sara' piena. Un fenomeno chiamato Luna Blu ed assai raro.
Sperando che porti fortuna per i prossimi 10 anni.
A tutti Buon Anno
25 dicembre 2009
24 dicembre 2009
Tanti Auguri
Noi che....
Noi che ci sentivamo ricchi se avevamo "Parco Della Vittoria e Viale Dei Giardini"
Noi che i pattini avevano 4 ruote e si allungavano quando il piede cresceva.
Noi che chi lasciava la scia più lunga nella frenata con la bici era il più figo.
Noi che il Ciao si accendeva pedalando.
Noi che suonavamo al campanello per chiedere se c'era l'amico in casa.
Noi che dopo la prima partita c'era la rivincita, e poi la bella, e poi la bella della bella. Noi che giocavamo a nomi, cose, animali, città..
(e la città con la D era sempre Domodossola).
Noi che avevamo il 'nascondiglio segreto' con il passaggio segreto'.
Noi che le cassette se le mangiava il mangianastri, e ci toccava riavvolgere il nastro con la bic.
Noi che al cine usciva un cartone animato ogni dieci anni e vedevi sempre gli stessi tre o quattro (di Walt Disney).
Noi che sentivamo i 45 giri nel mangiadischi e adesso se ne vedi uno in un negozio di modernariato tuo figlio ti chiede cos'è.
Noi che le barzellette erano Pierino, il fantasma formaggino o un francese,un tedesco e un italiano.
Noi che ci emozionavamo per un bacio su una guancia.
Noi che si andava in cabina a telefonare.
Noi che c'era la Polaroid e aspettavi che si vedesse la foto.
Noi che andavamo a letto dopo il carosello.
Noi che suonavamo ai campanelli e poi scappavamo.
Noi che ci sbucciavamo il ginocchio, ci mettevamo il mercuro-cromo, e più era rosso più eri figo.
Noi che nelle foto delle gite facevamo le corna ed eravamo sempre sorridenti.
Noi che quando a scuola c'era l'ora di ginnastica partivamo da casa in tuta.
Noi che a scuola ci andavamo da soli, e tornavamo da soli.
Noi che se a scuola la maestra ti dava un ceffone, la mamma te ne dava 2.
Noi che se a scuola la maestra ti metteva una nota sul diario, a casa era il terrore.
Noi che le ricerche le facevamo in biblioteca, mica su Google.
Noi che si poteva star fuori in bici il pomeriggio.
Noi che se andavi in strada non era così pericoloso.
Noi che il primo novembre era 'Tutti i Santi', mica Halloween.
Noi che se la notte ti svegliavi e accendevi la tv vedevi il segnale di interruzione delle trasmissioni con quel rumore fastidioso.
Noi che l'unica merendina era il Buondì Motta e mangiavamo solo i chicchi di zucchero sopra la glassa
Noi che si suonava la pianola Bontempi..
Noi che la Ferrari era Clay Regazzoni, Carlos Reutmann, la McLaren Fittipaldi, e la Tyrrel a 6 ruote!!!!!
Noi che nei mercatini dell'antiquariato troviamo i giocattoli di quando eravamo piccoli e diciamo "guarda! te lo ricordi?" e poi sentiamo un nodo in gola.
Noi che le mamme mica ci hanno visti con l'ecografia.
Noi che i pattini avevano 4 ruote e si allungavano quando il piede cresceva.
Noi che chi lasciava la scia più lunga nella frenata con la bici era il più figo.
Noi che il Ciao si accendeva pedalando.
Noi che suonavamo al campanello per chiedere se c'era l'amico in casa.
Noi che dopo la prima partita c'era la rivincita, e poi la bella, e poi la bella della bella. Noi che giocavamo a nomi, cose, animali, città..
(e la città con la D era sempre Domodossola).
Noi che avevamo il 'nascondiglio segreto' con il passaggio segreto'.
Noi che le cassette se le mangiava il mangianastri, e ci toccava riavvolgere il nastro con la bic.
Noi che al cine usciva un cartone animato ogni dieci anni e vedevi sempre gli stessi tre o quattro (di Walt Disney).
Noi che sentivamo i 45 giri nel mangiadischi e adesso se ne vedi uno in un negozio di modernariato tuo figlio ti chiede cos'è.
Noi che le barzellette erano Pierino, il fantasma formaggino o un francese,un tedesco e un italiano.
Noi che ci emozionavamo per un bacio su una guancia.
Noi che si andava in cabina a telefonare.
Noi che c'era la Polaroid e aspettavi che si vedesse la foto.
Noi che andavamo a letto dopo il carosello.
Noi che suonavamo ai campanelli e poi scappavamo.
Noi che ci sbucciavamo il ginocchio, ci mettevamo il mercuro-cromo, e più era rosso più eri figo.
Noi che nelle foto delle gite facevamo le corna ed eravamo sempre sorridenti.
Noi che quando a scuola c'era l'ora di ginnastica partivamo da casa in tuta.
Noi che a scuola ci andavamo da soli, e tornavamo da soli.
Noi che se a scuola la maestra ti dava un ceffone, la mamma te ne dava 2.
Noi che se a scuola la maestra ti metteva una nota sul diario, a casa era il terrore.
Noi che le ricerche le facevamo in biblioteca, mica su Google.
Noi che si poteva star fuori in bici il pomeriggio.
Noi che se andavi in strada non era così pericoloso.
Noi che il primo novembre era 'Tutti i Santi', mica Halloween.
Noi che se la notte ti svegliavi e accendevi la tv vedevi il segnale di interruzione delle trasmissioni con quel rumore fastidioso.
Noi che l'unica merendina era il Buondì Motta e mangiavamo solo i chicchi di zucchero sopra la glassa
Noi che si suonava la pianola Bontempi..
Noi che la Ferrari era Clay Regazzoni, Carlos Reutmann, la McLaren Fittipaldi, e la Tyrrel a 6 ruote!!!!!
Noi che nei mercatini dell'antiquariato troviamo i giocattoli di quando eravamo piccoli e diciamo "guarda! te lo ricordi?" e poi sentiamo un nodo in gola.
Noi che le mamme mica ci hanno visti con l'ecografia.
Incidente Giamaica: Tutte le foto
Guardando le foto, ci si accorge di quanto sono stati fortunati i passeggeri. Un vero miracolo!
Tutte le foto QUI
23 dicembre 2009
Francia: Depositato progetto di legge per vietare il velo islamico in pubblico
L'UMP, il partito del presidente Sarkozy, ha depositato un progetto di legge che vietera' in ogni circostanza di indossare il burqa, anche per strada. La proposta è stata annunciata martedi in nome “della sicurezza e dei valori della Repubblica”. La multa prevista va da 1,500 fino a 3,000 euro, e sarebbe riservata non solo alle donne musulmane che indossano il burqa, ma anche a chiunque si rifiuti di girare a volto scoperto per le vie francesi, eccetto che a Carnevale.
Niente da dire. I francesi hanno una classe politica molto piu' avanzata della nostra. Beati loro.
Burqa:"pas un problème religieux"
Niente da dire. I francesi hanno una classe politica molto piu' avanzata della nostra. Beati loro.
Burqa:"pas un problème religieux"
Gli Italiani
Il Dipartimento di Scienze Comportamentali di una nota università italiana ha deciso di fare un esperimento singolare: ha individuato dieci isole deserte in mezzo all'oceano e vi ha portato le seguenti persone…
Isola 1: due siciliani e una siciliana
Isola 2: due napoletani e una napoletana
Isola 3: due altoatesini e una altoatesina
Isola 4: due sardi e una sarda
Isola 5: due toscani e una toscana
Isola 6: due liguri e una ligure
Isola 7: due veneti e una veneta
Isola 8: due torinesi e una torinese
Isola 9: due romani e una romana
Isola 10: due milanesi e una milanese
Due mesi dopo sulle isole si è verificata la seguente situazione:
Isola 1: Uno dei siciliani ha ucciso l'altro per restare solo con la siciliana.
Isola 2: I due napoletani e la napoletana vivono felici e contenti in un armonioso mènage a trois.
Isola 3: I due altoatesini hanno fatto un programma settimanale per alternarsi a fare sesso con la altoatesina
Isola 4: I due sardi dormono insieme e la sarda svolge le faccende domestiche e cucina per loro.
Isola 5: I due toscani stanno aspettando che qualcuno li presenti alla donna toscana
Isola 6: I due liguri hanno guardato il mare, poi hanno guardato la ligure poi hanno guardato il mare ed hanno iniziato a nuotare...
Isola 7: I due veneti hanno aperto ciascuno una distilleria. Non riescono a ricordare se fanno sesso con la donna veneta oppure no, colpa della troppa grappa di cocco, ma almeno sono soddisfatti perché non ci sono terroni.
Isola 8: Ognuno dei due torinesi è convinto che la torinese faccia sesso soltanto con lui...
Isola 9: I due romani hanno trovato un'altra donna e quindi fanno gli scambi di coppia.
Isola 10: I due milanesi si stanno ancora menando per decidere chi è più figo e la milanese è andata a nuoto all'isola dei romani.
Isola 1: due siciliani e una siciliana
Isola 2: due napoletani e una napoletana
Isola 3: due altoatesini e una altoatesina
Isola 4: due sardi e una sarda
Isola 5: due toscani e una toscana
Isola 6: due liguri e una ligure
Isola 7: due veneti e una veneta
Isola 8: due torinesi e una torinese
Isola 9: due romani e una romana
Isola 10: due milanesi e una milanese
Due mesi dopo sulle isole si è verificata la seguente situazione:
Isola 1: Uno dei siciliani ha ucciso l'altro per restare solo con la siciliana.
Isola 2: I due napoletani e la napoletana vivono felici e contenti in un armonioso mènage a trois.
Isola 3: I due altoatesini hanno fatto un programma settimanale per alternarsi a fare sesso con la altoatesina
Isola 4: I due sardi dormono insieme e la sarda svolge le faccende domestiche e cucina per loro.
Isola 5: I due toscani stanno aspettando che qualcuno li presenti alla donna toscana
Isola 6: I due liguri hanno guardato il mare, poi hanno guardato la ligure poi hanno guardato il mare ed hanno iniziato a nuotare...
Isola 7: I due veneti hanno aperto ciascuno una distilleria. Non riescono a ricordare se fanno sesso con la donna veneta oppure no, colpa della troppa grappa di cocco, ma almeno sono soddisfatti perché non ci sono terroni.
Isola 8: Ognuno dei due torinesi è convinto che la torinese faccia sesso soltanto con lui...
Isola 9: I due romani hanno trovato un'altra donna e quindi fanno gli scambi di coppia.
Isola 10: I due milanesi si stanno ancora menando per decidere chi è più figo e la milanese è andata a nuoto all'isola dei romani.
Chiodo fisso
Uno dei chiodi fissi delle opposizioni consiste nel dichiarare che ogni provvedimento dell’attuale maggioranza è deciso unicamente nell’interesse del Presidente del Consiglio. L’idea appare alquanto bizzarra. Se è pur vero che alcuni provvedimenti possono giovare al Premier, occorre considerare innanzitutto se essi giovano o no anche agli altri cittadini. Per esempio, se si volesse accettare l’impostazione delle sinistre, sarebbe gravissimo che venissero ridotte le tasse, in quanto anche Berlusconi finirebbe per pagare meno. E si potrebbero citare centinaia di altri simili esempi, che dimostrano come l’opposizione abbia più a cuore di colpire, sia pur solo sul piano polemico, il Presidente del Consiglio che di curare gli interessi dei cittadini e del paese. Ciò nonostante la maggioranza degli italiani, che non si lasciano incantare dalle assurde fanfaluche di molti esponenti dell’opposizione, continua a dare la propria preferenza ai partiti dichiaratamente di centro destra.
Il Bertoldo
Il Bertoldo
Incidente aereo in Giamaica
22 dicembre 2009
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Il film piu' stupido dell'annno
Dunque pianeta PANDORA (capito Pandora?), scoperto puo' sostenere la vita. Dopo aver distrutto le risorse del pianeta terra (ripetuto piu' volte durante il film), umani spediti su pianeta pandora per raccogliere minerale UNOBTANIUM (capito unobtanium?). Chiaramente motivi commerciali, multinazionale, cosi cattivi umani fare soldi tanti soldi.
Problema: Pianeta Pandora pieno di umanoidi blu chiamati Na'vi.
Na'vi considerati nemici dunque pianeta terra subito mandare i Marines! Yeah baby!
Arrivare eroe, marines paralitico chiamato Jake, (prisencolinensinainciusol, all right!).
Per mandarlo a spiare per conto della cattiva multinazionale che vuole raccolgiere il minerale ed eventualmente distruggere i Na'vi, viene dato a Jake un avatar (lo dipingono di blu') e lui diventare un Na'vi.
Spedito tra di loro, Jake s'innamora di una pupina con problemi di denti, una coda e senza tette. Jake aiutare loro a combattere i Marines.
Marines perdere battaglia, Jake felice bla bla bla
Una specie di Titanic incontra Balla coi Lupi in Guerre Stellari.
E come direbbe Fantozzi: E' una cagata pazzesca.
Caldo o freddo
Si è conclusa poco brillantemente la Conferenza di Copenhagen sul clima. Normalmente le conferenze internazionali si concludono con la firma di trattati. Qmettere mano alla borsauesta volta ci si è limitati a comunicare che i paesi intervenuti hanno”preso atto” delle raccomandazioni formulate da alcuni paesi: un po’ poco per un consesso durato molti giorni ed al quale hanno partecipato i capi di stato o di governo di ben 193 paesi.
E c’è da dire che fra le raccomandazioni ce n’è una a ben vedere alquanto bizzarra: ci si dovrebbe impegnare a limitare a non più di due gradi il riscaldamento del clima rispetto all’era preindustriale. Dato che, a parte i cacciatori di finanziamenti e di premi Nobel impegnati nel cercare di convincere la platea che i cambiamenti climatici sono esclusivamente dovuti all’attività umana, sull’argomento c’è tutt’altro che accordo fra i “veri” esperti, la proposta ci sembra un tantino ambiziosa. Del resto tutti ricordano il famoso “buco dell’ozono” che tanto aveva preoccupato i media e che si è rivelato una autentica bufala di allarmisti incompetenti.
Se effettivamente qualcuno crede che l’attività umana sia tanto potente da influenzare il clima del pianeta, nessuno ci ha mai spiegato perché nei milioni di anni che hanno preceduto la comparsa dell’uomo sulla terra si siano susseguiti periodi caldi e freddi o addirittura glaciali.
Comunque, date le premesse che impegnano i governi a controllare l’andamento di fenomeni fisici terrestri, dobbiamo aspettarci quanto prima la convocazione di una conferenza internazionale per impegnare i governi a far sì che i terremoti si verifichino solo nelle ore antimeridiane oppure a limitare l’altezza delle onde degli tsunami a non più di due metri.
In definitiva tutto l’insieme, costato sicuramente cifre enormi, ci sembra veramente abbia assunto le caratteristiche della pagliacciata, ed è per lo meno consolante che alla fine ci sia stata solo una presa d’atto e non un impegno formalizzato in un vero e proprio trattato. L’unica cosa che ci preoccupa è che, sempre sulla stessa linea di “pensiero”, si sia raccomandato agli stati più avanzati economicamente di mettere mano alla borsa e quindi mettere a disposizione dei paesi più in difficoltà ingenti somme.
Il che conferma il vecchio detto che “tutti i salmi finiscono in Gloria”, intendendosi per Gloria l’erogazione, a carico dei contribuenti, di somme sul cui utilizzo essi non avranno mai alcun tipo di controllo, e neppure sapranno come verranno realmente utilizzate. A questo proposito temiamo fermamente che i fondi erogati vadano a finire nelle mani di governanti avidi e corrotti oppure che vengano spesi per la maggior parte per mantenere una ennesima vorace burocrazia.
Naturalmente, anche in questa occasione, si è accuratamente evitato di affrontare quelli che a nostro parere sono i veri problemi ambientali e politici legati al clima.
Il primo e più serio problema è costituito dall’inquinamento, che ha certamente gravi conseguenze sulla salute umana e sulla conservazione delle cose. Per questo occorre prendere efficaci provvedimenti al fine di ridurre l’utilizzo di fonti di energia derivate dal carbone e dagli idrocarburi. Ciò si otterrà non certo programmando un ritorno all’età della pietra, ma promuovendo una maggiore efficienza di tutti gli impianti che utilizzano quei combustibili ed incrementando la produzione di energia da fonti non inquinanti, in primis il nucleare, senza investire per il momento fondi rilevanti nell’eolico o nel solare - ad oggi tutt’altro che affidabili – se non a scopo di ricerca. Esistono poi altre possibilità, come lo sfruttamento dell’energia geotermica, finora praticamente trascurata.
Fra le altre cose e dal punto di vista politico, una seria limitazione dell’attuale dipendenza dal petrolio consentirebbe al mondo sviluppato di ridurre la servitù nei confronti dei paesi produttori, in genere assai poco democratici ed in molti casi addirittura fomentatori e finanziatori di disordini e terrorismo, e le cui pretese finanziarie, attraverso spregiudicate forme di speculazione, frenano non solo le economie sviluppate, ma impediscono in molti casi lo sviluppo dei paesi più poveri.
Da un altro punto di vista, e sempre che sia vero che il pianeta sta subendo un processo di riscaldamento, sarebbe il caso di preoccuparsi delle misure da prendere per ovviare agli eventuali problemi climatici che ciò potrebbe comportare. In particolare lasciando da parte le stupidaggini come quella enunciata da qualcuno che ha proposto di diventare tutti vegetariani in modo da limitare gli allevamenti di bovini e quindi le emissioni di gas serra contenuti nelle flatulenze degli stessi: come se i bovini non fossero, per loro natura, vegetariani come si vorrebbe che diventassero i circa sette miliardi di esseri umani. In conclusione, sembra che le uniche flatulenze veramente dannose siano quelle verbali dei talebani dell’ambientalismo.
Prevedere quindi programmi di irrigazione a limitato consumo di acqua in previsione di eventuali inaridimenti di intere regioni, migliorare l’efficienza degli impianti di raffreddamento, difendere le zone costiere più basse, eccetera, in modo da essere preparati ad eventi che comunque dai veri esperti sono ritenuti assai poco probabili, per lo meno in un prevedibile futuro.
Questi potrebbero essere veramente provvedimenti tollerabili e che consentirebbero, per una volta, di spendere utilmente il denaro dei contribuenti anziché sperperarlo in sciocchezze a beneficio solo di pochi “furbi”.
Il Bertoldo
E c’è da dire che fra le raccomandazioni ce n’è una a ben vedere alquanto bizzarra: ci si dovrebbe impegnare a limitare a non più di due gradi il riscaldamento del clima rispetto all’era preindustriale. Dato che, a parte i cacciatori di finanziamenti e di premi Nobel impegnati nel cercare di convincere la platea che i cambiamenti climatici sono esclusivamente dovuti all’attività umana, sull’argomento c’è tutt’altro che accordo fra i “veri” esperti, la proposta ci sembra un tantino ambiziosa. Del resto tutti ricordano il famoso “buco dell’ozono” che tanto aveva preoccupato i media e che si è rivelato una autentica bufala di allarmisti incompetenti.
Se effettivamente qualcuno crede che l’attività umana sia tanto potente da influenzare il clima del pianeta, nessuno ci ha mai spiegato perché nei milioni di anni che hanno preceduto la comparsa dell’uomo sulla terra si siano susseguiti periodi caldi e freddi o addirittura glaciali.
Comunque, date le premesse che impegnano i governi a controllare l’andamento di fenomeni fisici terrestri, dobbiamo aspettarci quanto prima la convocazione di una conferenza internazionale per impegnare i governi a far sì che i terremoti si verifichino solo nelle ore antimeridiane oppure a limitare l’altezza delle onde degli tsunami a non più di due metri.
In definitiva tutto l’insieme, costato sicuramente cifre enormi, ci sembra veramente abbia assunto le caratteristiche della pagliacciata, ed è per lo meno consolante che alla fine ci sia stata solo una presa d’atto e non un impegno formalizzato in un vero e proprio trattato. L’unica cosa che ci preoccupa è che, sempre sulla stessa linea di “pensiero”, si sia raccomandato agli stati più avanzati economicamente di mettere mano alla borsa e quindi mettere a disposizione dei paesi più in difficoltà ingenti somme.
Il che conferma il vecchio detto che “tutti i salmi finiscono in Gloria”, intendendosi per Gloria l’erogazione, a carico dei contribuenti, di somme sul cui utilizzo essi non avranno mai alcun tipo di controllo, e neppure sapranno come verranno realmente utilizzate. A questo proposito temiamo fermamente che i fondi erogati vadano a finire nelle mani di governanti avidi e corrotti oppure che vengano spesi per la maggior parte per mantenere una ennesima vorace burocrazia.
Naturalmente, anche in questa occasione, si è accuratamente evitato di affrontare quelli che a nostro parere sono i veri problemi ambientali e politici legati al clima.
Il primo e più serio problema è costituito dall’inquinamento, che ha certamente gravi conseguenze sulla salute umana e sulla conservazione delle cose. Per questo occorre prendere efficaci provvedimenti al fine di ridurre l’utilizzo di fonti di energia derivate dal carbone e dagli idrocarburi. Ciò si otterrà non certo programmando un ritorno all’età della pietra, ma promuovendo una maggiore efficienza di tutti gli impianti che utilizzano quei combustibili ed incrementando la produzione di energia da fonti non inquinanti, in primis il nucleare, senza investire per il momento fondi rilevanti nell’eolico o nel solare - ad oggi tutt’altro che affidabili – se non a scopo di ricerca. Esistono poi altre possibilità, come lo sfruttamento dell’energia geotermica, finora praticamente trascurata.
Fra le altre cose e dal punto di vista politico, una seria limitazione dell’attuale dipendenza dal petrolio consentirebbe al mondo sviluppato di ridurre la servitù nei confronti dei paesi produttori, in genere assai poco democratici ed in molti casi addirittura fomentatori e finanziatori di disordini e terrorismo, e le cui pretese finanziarie, attraverso spregiudicate forme di speculazione, frenano non solo le economie sviluppate, ma impediscono in molti casi lo sviluppo dei paesi più poveri.
Da un altro punto di vista, e sempre che sia vero che il pianeta sta subendo un processo di riscaldamento, sarebbe il caso di preoccuparsi delle misure da prendere per ovviare agli eventuali problemi climatici che ciò potrebbe comportare. In particolare lasciando da parte le stupidaggini come quella enunciata da qualcuno che ha proposto di diventare tutti vegetariani in modo da limitare gli allevamenti di bovini e quindi le emissioni di gas serra contenuti nelle flatulenze degli stessi: come se i bovini non fossero, per loro natura, vegetariani come si vorrebbe che diventassero i circa sette miliardi di esseri umani. In conclusione, sembra che le uniche flatulenze veramente dannose siano quelle verbali dei talebani dell’ambientalismo.
Prevedere quindi programmi di irrigazione a limitato consumo di acqua in previsione di eventuali inaridimenti di intere regioni, migliorare l’efficienza degli impianti di raffreddamento, difendere le zone costiere più basse, eccetera, in modo da essere preparati ad eventi che comunque dai veri esperti sono ritenuti assai poco probabili, per lo meno in un prevedibile futuro.
Questi potrebbero essere veramente provvedimenti tollerabili e che consentirebbero, per una volta, di spendere utilmente il denaro dei contribuenti anziché sperperarlo in sciocchezze a beneficio solo di pochi “furbi”.
Il Bertoldo
21 dicembre 2009
Impazziti...
"l'agressione di berlusconi è una montatura, per raggiungere diversi scopi uno è quello del controllo delle masse..."
Non c'e proprio niente da fare. Solo odio, odio, odio....
Non c'e proprio niente da fare. Solo odio, odio, odio....
I bei tempi della pubblicita'...
Classici di pubblicita' sessiste
Scherzo ovviamente, ma in Italia e' solo da poco che si vedono anche uomini fare il bucato o cucinare....
Scherzo ovviamente, ma in Italia e' solo da poco che si vedono anche uomini fare il bucato o cucinare....
Democratici
Nella fasulla atmosfera da “volemose bene” che è seguita all’attentato, con le eccezioni su richiamate, il Presidente del Consiglio, dal suo letto di ospedale, ha proposto ai partiti di opposizione di cambiare atteggiamento e di assumere un comportamento più collaborativo al fine di giungere insieme a deliberare quelle riforme che tutti invocano e che nessuno si decide a fare. In particolare ha esortato il segretario PD, Bersani, a liberare il proprio partito dalla soggezione al fanatico Di Pietro che non ha in testa che una sola idea: abbattere Berlusconi e buttare all’aria ciò che la maggioranze degli elettori ha deciso.
La risposta dell’on. Bersani è stata perfettamente in linea con l’invito del Cavaliere: “fatevi gli affari vostri, che ai nostri ci pensiamo noi”. Come inizio di una collaborazione per il bene del paese non c’è male.
Il Bertoldo
La risposta dell’on. Bersani è stata perfettamente in linea con l’invito del Cavaliere: “fatevi gli affari vostri, che ai nostri ci pensiamo noi”. Come inizio di una collaborazione per il bene del paese non c’è male.
Il Bertoldo
19 dicembre 2009
Ayatollah Di Pietro
Il leader dell’Italia dei Violenti non perde occasione di affermare che gli italiani sono tutti stanchi delle politiche della maggioranza, che a suo dire trascura continuamente e pervicacemente quelli che sono i veri bisogni del paese. Questa dichiarazione arriva da chi, alle elezioni politiche del 2008 (non un secolo fa) ha ottenuto meno del 5% dei consensi degli elettori e nelle elezioni europee di quest’anno ha raggiunto a malapena l’8%, grazie al contributo di vari elettori dell’estrema sinistra che alle ultime elezioni avevano visto i propri partiti di riferimento esclusi del Parlamento per non aver raggiunto il quorum.
Come esempio di corretta interpretazione delle regole democratiche e della volontà popolare si tratta veramente di un caso da manuale.
D’altra parte il sullodato ex questurino ha anche più volte dichiarato che Berlusconi deve essere eliminato dalla scena politica insieme a tutto ciò che egli rappresenta. In ciò sembra che si sia allineato all’opinione dell’ayatollah Khamenei, capo supremo della Repubblica Iraniana, che ha recentemente annunciato che tutti gli oppositori del regime islamico saranno eliminati senza riguardi e senza pietà. Che l’on. Di Pietro aspiri alla carica di Supremo Ayatollah italiano?
Il Bertoldo
Come esempio di corretta interpretazione delle regole democratiche e della volontà popolare si tratta veramente di un caso da manuale.
D’altra parte il sullodato ex questurino ha anche più volte dichiarato che Berlusconi deve essere eliminato dalla scena politica insieme a tutto ciò che egli rappresenta. In ciò sembra che si sia allineato all’opinione dell’ayatollah Khamenei, capo supremo della Repubblica Iraniana, che ha recentemente annunciato che tutti gli oppositori del regime islamico saranno eliminati senza riguardi e senza pietà. Che l’on. Di Pietro aspiri alla carica di Supremo Ayatollah italiano?
Il Bertoldo
17 dicembre 2009
Prime Minister Harper in Copenhagen
Street protests, criticism and deadlocked talks await Prime Minister Stephen Harper in Copenhagen as climate negotiations threaten to unravel in their final hours.
Harper will join 192 other world leaders Thursday at the United Nations conference in an effort to seal some kind of a deal. But with scant time until the summit's close Friday, the chasm between rich and poor countries seemed wider than ever.
Canada has faced heavy criticism from developing countries and environmentalists for failing to bridge that chasm. They accuse the Harper government failing to make concessions to help reach a deal.
Read more
Copenhagen oggi
Obama writes to Kim Jong (mentally)-il
President Barack Obama wrote a letter to North Korean leader Kim Jong-Il as the U.S. is seeking to reopen negotiations on North Korea’s nuclear program, an administration official said.
And here's the letter....
H/T: John Q.
And here's the letter....
H/T: John Q.
Maroni ha ragione
La proposta di Maroni e' semplice e chiara. Si tratta di potere dare degli «strumenti che permettano alla magistratura di intervenire per decidere se sul web si compie un reato e per rimuovere gli effetti del reato».
Basta.
Non si tratta di censura come urlano quelli di sinistra che come al solito sono esperti nell'imbastire le notizie...Non si tratta di un attacco alla liberta' di espressione. Anche perche' a nome di questa "liberta" vengono commessi tanti troppi abusi. Sopratutto dalla sinistra.
Perfettamente d'accordo con questo articolo
Basta.
Non si tratta di censura come urlano quelli di sinistra che come al solito sono esperti nell'imbastire le notizie...Non si tratta di un attacco alla liberta' di espressione. Anche perche' a nome di questa "liberta" vengono commessi tanti troppi abusi. Sopratutto dalla sinistra.
Perfettamente d'accordo con questo articolo
Summit di Copenhagen: Ecco la vera agenda
Parlano i maniaci. Chavez che accusa il mondo capitalista di esere la causua di tutti i mali, Mugabe stesso discorso...
Quando finiscono di parlare, lunghi applausi dalla platea di ecotalebani.
E il nostro futuro lo dovremmo mettere nelle mani di quesi pazzi?
Quando finiscono di parlare, lunghi applausi dalla platea di ecotalebani.
E il nostro futuro lo dovremmo mettere nelle mani di quesi pazzi?
16 dicembre 2009
Arroganza
Una studentessa italiana a Londra, viene fermata fermata mentre filmava alcuni edifici.
Alla richiesta di mostrare agli agenti le immagini filmate la 32enne si e' rifiutata. A questo punto la situazione è precipitata. Portata in cella in base alle speciali leggi sul terrorismo, e' stata poi rilasciata solo dopo il pagamento di un'ammenda.
Il Video QUI
E gli e' andata bene...
Guardando il filmato uno si rende conto dell'arroganza di questa ragazza di fronte ad una normalissima richiesta degli agenti che hanno solo fatto il loro dovere.
Vergognoso come viene riportata la notizia su alcuni media italiani.
Alla richiesta di mostrare agli agenti le immagini filmate la 32enne si e' rifiutata. A questo punto la situazione è precipitata. Portata in cella in base alle speciali leggi sul terrorismo, e' stata poi rilasciata solo dopo il pagamento di un'ammenda.
Il Video QUI
E gli e' andata bene...
Guardando il filmato uno si rende conto dell'arroganza di questa ragazza di fronte ad una normalissima richiesta degli agenti che hanno solo fatto il loro dovere.
Vergognoso come viene riportata la notizia su alcuni media italiani.
Er caghetta
Il personaggio della maggioranza più gettonato in questo momento dall’opposizione è senz’ombra di dubbio il Presidente della Camera Gianfranco Fini. La sua fronda nei confronti del “sovrano” Berlusconi (come lui stesso lo ha definito) e la sua concezione del “super partes”, da lui stesso interpretato come partigiano dell’opposizione e non di chi lo ha elevato alla sua alta carica, lo hanno reso molto popolare non solo fra i cosiddetti centristi – UDC e compagnia bella – ma addirittura presso il PD e, udite udite, persino presso la cosiddetta Italia dei Valori, un cui esponente lo ha addirittura indicato come il perfetto capogruppo del proprio partito. Come possa essere capogruppo di un partito ed al tempo stesso Presidente della Camera non è ben chiaro, a meno che il promotore di tale iniziativa si auguri – come del resto sta facendo tutto il PDL – che Fini si dimetta dalla sua carica per confluire nel partito del trattorista Di Pietro.
Peraltro lo stesso Fini è corteggiato sia da Casini che da Rutelli, che ha lasciato il PD per dar vita ad un nuovo movimento politico. Sembra che Fini possa essere un elemento ideale per una nuova forza politica: infatti, dopo aver cambiato nome al MSI per trasformarlo in AN, aver definito Mussolini il più grande statista del secolo, ed in seguito il fascismo come male assoluto, ultimamente ha partecipato in qualità di cofondatore alla realizzazione del nuovo PDL, di cui peraltro contesta duramente il programma e l’attività. Per continuare la propria attività di “innovatore” – anche se incurante della coerenza – non gli resta che imbrancarsi con una nuova formazione politica, in modo da potersi disfare anche di questa e ricominciare il gioco. In fondo tutto ciò potrebbe anche far piacere all’attuale maggioranza, che si potrebbe servire di lui come coaffondatore dei partiti avversari.
Il Bertoldo
Peraltro lo stesso Fini è corteggiato sia da Casini che da Rutelli, che ha lasciato il PD per dar vita ad un nuovo movimento politico. Sembra che Fini possa essere un elemento ideale per una nuova forza politica: infatti, dopo aver cambiato nome al MSI per trasformarlo in AN, aver definito Mussolini il più grande statista del secolo, ed in seguito il fascismo come male assoluto, ultimamente ha partecipato in qualità di cofondatore alla realizzazione del nuovo PDL, di cui peraltro contesta duramente il programma e l’attività. Per continuare la propria attività di “innovatore” – anche se incurante della coerenza – non gli resta che imbrancarsi con una nuova formazione politica, in modo da potersi disfare anche di questa e ricominciare il gioco. In fondo tutto ciò potrebbe anche far piacere all’attuale maggioranza, che si potrebbe servire di lui come coaffondatore dei partiti avversari.
Il Bertoldo
Domanda inconveniente
Il giornalista e regista cinematografico Phelim McAleer tentas di fare una domanda ad Al Gore a proposito dello scandalo "Climategate" durante la conferenza di Copenhagen. L'addetta stampa immediatamente tenta di strappare il microfono mentre le guardie dell'ONU staccano il cavo.
Si risveglia Mayon..
Manila, 15 dic. (Ap) - Le autorità filippine hanno sgomberato migliaia di residenti di un villaggio che vivono vicino uno dei vulcani più attivi del Paese, il Mayon, che ha iniziato a eruttare lava e ceneri. I vulcanologi del Paese hanno alzato nella notte il livello di allarme per il Mayon, alto 2.460 metri, dopo che sono state osservate ceneri e colate di lava. Quasi 50mila persone vivono in un raggio di otto chilometri dal vulcano e migliaia di loro sono state sgomberate precauzionalmente dalle autorità nel timore di un'eruzione: lo ha precisato il governatore della provincia di Albay, Joey Salceda. "Qualsiasi cosa avvenga, il nostro obiettivo è che non ci siano vittime", ha dichiarato. Magma ha cominciato a colare ieri sera dal cratere, ma la situazione potrebbe peggiorare nei prossimi giorni: è la previsione di Renato Solidum, capo dell'istituto filippino di vulcanologia e sismologia. Nel 1993, un'eruzione provocò 79 morti.
15 dicembre 2009
Polipi intelligenti
Sono in grado di utilizzare strumenti. In Indonesia costruiscono rifugi utilizzando gusci di noce di cocco.
Articolo e video QUI
Certamente piu' intelligenti di alcuni politici di sinistra!
Tipico dibattito al Parlamento Irlandese...
Il deputato dei verdi Paul Gogarty in azione.
Sintomo di globlawarminingite...
Sintomo di globlawarminingite...
Climategate TKO in Copenhagen?
Will "cooler heads" prevail in Copenhagen? Have the scientists who have been working overtime in the past two weeks to make "climate sense" out of the global warming nonsense carried the day? Or is the idea of cutting back drastically on industrial production as we know it and transferring billions of dollars from rich nations to poor nations as "reparations" for the "sins" of carbon emissions and drowning polar bears simply so stupid that it is finally failing for lack of merit? Is global warming getting a technical knockout in Copenhagen?
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Beceri malvagi e violenti
Il Presidente del Consiglio, democraticamente eletto, viene attaccato da uno che subito dichiara: "Odio Berlusconi".
Poche ore dopo l'aggressione, spuntano su facebook dei gruppi a sostegno dell'aggresore Massimo Tartaglia.
Su un altro social network, a Asmallworld, un povero italiano imbecille, credendo di essere spiritoso, ha iniziato una discussione dal titolo: " il nuovo sorriso di Berlusconi".
Quello che piu' spaventa, e' leggere quello che hanno scritto alcuni italiani.
Oggi leggo i commenti di Rosy Bindi e Di Pietro .
Non parliamo poi di alcuni giornali stranieri che riportano la notizia in modo fazioso, ovviamente questa violenza e' colpa di Berlusconi.
Sarebbe forse ora di avere leggi severe contro qualsiasi persona che fomenta odio, e mettere fuorilegge questa infame ideologia di sinistra.
Perche' con questi non esiste il dibattito, non si puo' ragionare.
Per loro poco importa le riforme e il fatto che l'Italia, nella congiuntura attuale, si sta rialzando e andando avanti, non solo a livello nazionale ma anche internazionale.
Privi ormai di qualsiasi idee, assetati di potere, accecati dall'odio personale contro Berlusconi, con la bava alla bocca, come dei cani rabbiosi, sono pronti a tutto, anche affondare la nave con donne e bambini a bordo, pur di eliminare il capitano.
Basta!
Silvio resisti!
Poche ore dopo l'aggressione, spuntano su facebook dei gruppi a sostegno dell'aggresore Massimo Tartaglia.
Su un altro social network, a Asmallworld, un povero italiano imbecille, credendo di essere spiritoso, ha iniziato una discussione dal titolo: " il nuovo sorriso di Berlusconi".
Quello che piu' spaventa, e' leggere quello che hanno scritto alcuni italiani.
Oggi leggo i commenti di Rosy Bindi e Di Pietro .
Non parliamo poi di alcuni giornali stranieri che riportano la notizia in modo fazioso, ovviamente questa violenza e' colpa di Berlusconi.
Sarebbe forse ora di avere leggi severe contro qualsiasi persona che fomenta odio, e mettere fuorilegge questa infame ideologia di sinistra.
Perche' con questi non esiste il dibattito, non si puo' ragionare.
Per loro poco importa le riforme e il fatto che l'Italia, nella congiuntura attuale, si sta rialzando e andando avanti, non solo a livello nazionale ma anche internazionale.
Privi ormai di qualsiasi idee, assetati di potere, accecati dall'odio personale contro Berlusconi, con la bava alla bocca, come dei cani rabbiosi, sono pronti a tutto, anche affondare la nave con donne e bambini a bordo, pur di eliminare il capitano.
Basta!
Silvio resisti!
14 dicembre 2009
IL MANDANTE DELL'ATTENTATO
"ci auguriamo che Berlusconi lasci il governo al più presto, prima che le manifestazioni si trasformino in rivolta."
Antonio Di Pietro
Manifestazione Cgil
Roma, 11 dicembre 2009
Da leggere:
Di Pietro ordina a Berlusconi di andarsene. O sarà colpo di Stato.
Antonio Di Pietro
Manifestazione Cgil
Roma, 11 dicembre 2009
Da leggere:
Di Pietro ordina a Berlusconi di andarsene. O sarà colpo di Stato.
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